In un momento storico come questo promuovere un progetto di volontariato in Palestina è azzardato. Ma è necessario intervenire lì dove serve. Il progetto ha base a Jenin nel nord della Palestina, nei territori occupati della West Bank. Qui l’ass. Joint collabora con l’ ONG Jenin Creative Cultural Center. Questa ONG è un centro sociale gestito da giovani locali. La missione del centro sociale e del progetto di volontariato in Palestina ha lo scopo di promuovere azioni che contrastino la violenza. Pertanto, le attività promosse sono workshop, laboratori linguistici e attività educative. Inoltre si fornisce supporto alle fasce più deboli della popolazione.
In cosa consiste questo volontariato in Palestina?
Questo progetto ha la durata minima di un mese, ed è suddiviso in tre programmi.
Corso di lingua straniera:
Dare la possibilità ai giovani palestinesi di imparare una lingua che gli potrà dare nuove opportunità professionali e la possibilità di relazionarsi con il mondo. In questo progetto saranno coinvolti quanti possono impartire lezioni di inglese, spagnolo e francese.
Supporto a persone affette da autismo e ai familiari:
Questo programma ha l’obiettivo di colmare le lacune delle istituzioni nei confronti delle famiglie che hanno un membro affetto da autismo. Quindi, saranno istruiti progetti educativi, gruppi di supporto e training.
Workshop artistico rivolto a bambini e ragazzi:
L’obiettivo è dare la possibilità di potersi esprimere tramite l’arte, che potrà essere d’aiuto per allontanare lo spettro della violenza.
Tra gli obiettivi futuri c’è quello di fornire supporto psicologico alla popolazione. Quindi, si ricercano psicologi professionisti.
I requisiti per partecipare al progetto
- Conoscenza della lingua inglese;
- Flessibilità;
- Impegno nelle attività del progetto.
Non serve dire che si richiede volontari fortemente motivati per questo progetto, anche senza competenza. I professionisti come insegnanti, musicisti, attori, psicologi e medici sono figure ricercate e molto importanti. Quanti, tra questi professionisti, vorranno intraprendere un rapporto duraturo per future collaborazioni, possono prendere tutte le informazioni sul sito di Joint.
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Quota di partecipazione al progetto
Il costo del progetto è di € 17 a notte, comprensivo di spese progettuali, elettricità, WiFi ed acqua corrente. Chi resterà meno di un mese pagherà €20 a notte. Il vitto è a carico del partecipante. Il centro è fornito di cucina in cui è possibile cucinare. L’alloggio, per chi aderisce al progetto di volontariato in Palestina sarà all’interno della sede dell’associazione locale. Inoltre, aderendo al progetto, bisogna versare una quota associativa di €.30 all’associazione Joint. Questa quota è valida per un anno. Altresì, si aggiunge la quota di €.50 per l’esperienza di volontariato internazionale, valida per 4 settimane. Il costo di questa quota cambia a secondo del periodo di permanenza. In conclusione, è bene sottolineare che le spese di viaggio, di assicurazione e personali restano a carico del partecipante. Per qualsiasi informazione e candidarti clicca qui
