Al Renzo Barbera il Palermo ospita il Cagliari di Rastelli, la squadra del neo presidente Baccaglini spera ancora nella missione salvezza e vincendo questa partita può accorciare le distanze dall’Empoli quartultimo.
Rastelli conferma lo stesso schieramento della precedente partita contro la Lazio, apportando solo una modifica, inserendo Borriello al posto di Dessena infortunato, mentre nel Palermo Lopez rivoluziona un po la formazione iniziale, preferendo tra i pali Fulignati al posto di Posavec, in difesa inserisce Vitiello e Rispoli, a centrocampo rientra Bruno Henrique affiancato a Pezzella, mentre in attacco Trajkovski supporta Nestorovski.
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PRIMO TEMPO – I padroni di casa affrontano molto bene la partita nella prima frazione creando diverse occasioni fino a portarsi in vantaggio con Gonzalez.
Al 9° Chochev ci prova dalla distanza ma la sua conclusione finisce alta di poco sopra la traversa, il Palermo spinge e mette in seria difficoltà la formazioni di Rastelli, al 15° Trajkovski ci prova su punizione che finisce a lato di poco, sfumando un importante occasione.
Il pressing rosanero si fa sentire e al 26° sugli sviluppi di un cross i padroni di casa passano
in vantaggio con Gonzalez che devia in porta con la coscia la deviazione di Chochev, dubbia la posizione dell’autore del gol al momento del tocco sotto porta.
Gli ospiti dopo la rete subita si risvegliano e si rendono pericolosi in due occasioni, prima con Joao Pedro ma il suo colpo di testa termina di poco a lato del palo e poi con Ionita che calcia ma la sua conclusione è deviata in angolo da Vitiello.
Il Palermo finisce la prima frazione in attacco andando vicino al gol al 44° con Chochev che ancora di testa indirizza la palla in porta, Rafael reattivo para e manda la palla sul palo strozzando in gola la gioia del gol al centrocampista avversario.
SECONDO TEMPO – Il Cagliari nella ripresa si trasforma e sorprende subito i padroni di casa al 48° trovando il gol del pareggio con Ionita, angolo battuto da Tachtsidis, il difensore stacca di testa anticipando sia Chochev e Goldaniga firmando la rete dell’1-1.
Gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco non sbagliando più niente nella seconda metà di tempo e nel giro di dieci minuti ribaltano il risultato iniziale con Borriello, che intercetta un pallone vagante in area di rigore e si rende protagonista di una serpentina magistrale riuscendo a saltare Goldaniga e Fulignati e imbucando in porta facendo passare la palla sotto le gambe di Gonzalez.
Il Cagliari ha più energie e più grinta del Palermo e i padroni di casa ormai in balia dell’attacco avversario commettono qualche errore difensivo di troppo.
La squadra di Rastelli tenta di chiuderla all’85° ma il colpo di testa di Borriello termina a lato di pochi centimetri, passano appena tre minuti e il Cagliari chiude veramente il match grazie alla doppietta personale di Ionita che, bravo ad accomodare il passaggio di Tachtsidis stoppa e tira, la conclusione è deviata da Fulignati ma oltrepassa la linea di porta, inutile il tentativo di respinta da parte di Goldaniga.
La partita finisce sul risultato di 3-1 per la squadra sarda che rimonta la situazione iniziale di svantaggio nel secondo tempo con un doppio Ionita e ancora con l’intramontabile Borriello, doccia fredda per gli uomini di Lopez che a fine gara sono stati anche contestati dal pubblico presente al Barbera con il coro “andate a lavorare, andate a lavorare”.
