Ozzy Osbourne e la maledizione della sua musica. Tra Leggenda e verità

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Ozzy Osbourn con in bocca il piccolo pipistrello
Ozzy Osbourn con in bocca il piccolo pipistrello

UNA PIACEVOLE MELODIA SPINGE AL SUICIDIO…ALMENO COSì HANNO DETTO

 

 

 

I fans di Ozzy Osbourne sono tanti, i più curiosi conoscono tutte le leggende che aleggiano intorno a questo artista così particolare, così…mangia pipistrelli.

Eh si, questa storia che Osbourne abbia staccato con un morso la testa di un pipistrello viaggia dal lontano 1982 ed è vera. Purtroppo il pipistrello ha avuto un coccolone e Ozzy credendo che fosse un giocattolo lo mise in bocca.

Egli stesso alla rivista Classic Rock disse: “Dev’essere stato stordito dalle luci o da qualcos’altro perchè lui si è come paralizzato, io pensavo fosse un giocattolo. Quindi l’ho messo nella mia bocca, allora le sue ali hanno cominciato a muoversi e io sono andato in shock. Ho cercato di tirarlo fuori velocemente e la sua testa si è staccata. Il verdetto? era croccante e calda…. come un Ronald McDonald’s.

Appurato che fosse un incidente e passato avanti, Mr Ozzy è stato protagonista di un evento ben più grave.

Nell’ottobre del 1982 un teenager John McCollum si suicidò con una fucilata mentre stava ascoltando un brano di Ozzy: Suicide Solution.

Blizzard of Ozz - L'album che contiene la canzone incriminata.
Blizzard of Ozz – L’album che contiene la canzone incriminata.

Nel gennaio, di due anni dopo, i genitori dell’adolescente fecero causa ad Ozzy Osbourne perché la sua canzone conteneva un messaggio subliminale che avrebbe spinto il ragazzo ad uccidersi.

Fu impiegato anche L’Istituto per la Ricerca Bio Acustica che avrebbe trovato effettivamente delle frasi ambigue con chiari messaggi subliminali.

Ovviamente The Madman rigettò ogni accusa asserendo che, qualsiasi cosa fosse stata trovata, non era intenzionale.

Il messaggio subliminale direbbe questo: “Get the gun, Get the gun and try it, shoot shoot shoot shoot shoot shoot!”. Altra accusa ‘fastidiosa’, se così possiamo dire, è stata mossa al titolo della canzone “Suicide Solution”, che gli accusatori interpretarono come il suicidio fosse l’unica soluzione.

Fu respinta anche questa accusa, Ozzy scrisse nel titolo solution inteso non come soluzione ad un problema ma, come sostanza, nel caso specifico si parla dell’alcool.

I trascorsi di Ozzy con l’alcool sarebbero stati gli incipit per scrivere questo testo.

Inutile dire che il giovane McCollum era fortemente depresso e, perdonate l’ironia, anche una canzone di Cristina D’avena l’avrebbe fatto suicidare.

Ma non finisce qui, perché alla fine degli anni ’80 ci furono altri tre casi di suicidio per ‘colpa’ di Ozzy.

Il povero Madman credeva ormai di essere uscito da quell’oscuro periodo ed invece no, nell’ordine di scomparsa abbiamo: Harold Hamilton che si sparò con una pistola mentre sul giradischi suonava un disco di Ozzy; Michael Waller sparatosi in pieno volto, sempre a causa di quella maledetta canzone.

Un altro caso fu quello di un ragazzetto Eric, anche egli si puntò la pistola in testa e…sappiamo come continua la storia. La colpa ricadde sempre sul povero Ozzy, il co-writer della canzone e la corte americana ci mise in mezzo anche la tv CBS.

I genitori di Eric non si limitarono solo a citare in giudizio il frontman dei Black Sabbath, ma fecero una carrellata di denunce a vari gruppi come: AC/DC (cattivissimi), ai Judas Priest (e che te lo dico a fare) e ai Mötley Crüe (noti satanisti che spingono al suicidio).

Il tutto si risolse con una assoluzione nel 1992 di Ozzy, il co-writer della canzone e la CBS, oltretutto per la legge americana non si può essere incriminati per la propria arte, e la musica lo è.

Ozzy Osbourne (pic from Virgin radio)
Ozzy Osbourne (pic from Virgin radio)

Piccolo pensiero personale

Durante il mio tirocinio nel reparto di Psichiatria, uno dei medici disse a tutti noi quasi a brutto muso, dopo aver appreso la notizia del suicidio di una paziente con conseguenti esclamazioni da parte dei presenti del tipo “Oh poverina…”: “Ve lo dovete mettere in testa, quando un paziente decide di suicidarsi state sicuri che prima o poi lo farà. Noi possiamo dargli tutto l’aiuto possibile, ma sta a loro accettarlo”

Per questo personalmente non credo che una canzone ti spinga al suicidio. Hai problemi di depressione o altro?! Non vedi una via d’uscita da questo dolore?! Beh la soluzione NON è il suicidio.

A volte è più facile puntare il dito sugli altri piuttosto che riconoscere le proprie colpe. Un genitore che non vede i problemi del proprio figlio viene mangiato dai rimorsi, e si sfoga con ciò che c’è al di fuori delle mura casalinghe.

Il testo della canzone

https://www.azlyrics.com/lyrics/ozzyosbourne/suicidesolution.html