Sono chiamati Oyasai Crayons, e sono pastelli completamente ecologici ricavati da scarti alimentari. L’idea è di un’azienda giapponese.
In cosa consistono gli Oyasai Crayons?
Anche le forniture scolastiche di base, se realizzate con materiali sostenibili, possono ridurre di molto l’impatto ambientale. Per questo un’azienda giapponese, la Mizuiro Inc., ha cercato di trovare un’alternativa sostenibile per i pastelli che i bambini usano a scuola.
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Riso e verdure
La ricetta di questi pastelli è interamente naturale. Sono composti da olio di crusca di riso e cera di riso, entrambi sottoposti ad un processo di lucidatura. Quanto ai colori, provengono da materiali vegetali riciclati: generalmente durante la raccolta le foglie esterne delle verdure vengono scartate, ma Oyasai Crayons le salva, riconvertendole in colori per i pastelli. Oltretutto, considerando che spesso i bambini tendono a mettere in bocca le cose, questi pastelli sono del tutto naturali, e costituiscono quindi una sicurezza in più.
Genesi di un’idea
L’idea di partenza è venuta a Naoko Kimura, fondatrice di Mizuiro Inc. Lavorando come graphic designer, ha scoperto le opzioni colorate prodotte dalle verdure. Rendendosi conto delle potenzialità degli scarti, ha quindi sviluppato il progetto, che è diventato Oyasai Crayons. Fino a oggi l’azienda realizza 10 colori, realizzati con igname giapponese, cipolla verde, patata lunga, bardana, mais, carota delle nevi, mela, cassis, patata viola e takeumi.
Garanzia di sicurezza
I pastelli Oyasai soddisfano in pieno lo standard JIS, che garantisce la completa sicurezza. Hanno inoltre ottenuto il certificato dei giocattoli standard europeo, e l’azienda ha meritato diversi premi per il design del prodotto. Naturalmente, per quanto siano del tutto sicuri, è necessario prestare molta attenzione affinché i bambini non li ingoino.