Il Presidente della Regione Campania Vincenzo de Luca ha adottato l’ordinanza n. 8 dell’8 marzo 2020 con cui dispone l’obbligo di isolamento domiciliare per le persone rientrate in Campania dalla zona rossa, come nuovamente definita nel decreto del Presidente del Consiglio dell’8 marzo 2020.
L’ordinanza regionale è stata un atto dovuto da parte del governatore dopo l’assalto ai treni e agli autobus cui si è assistito nella tarda serata di ieri e nella notte, a seguito della notizia della quasi certa chiusura della Lombardia e di altre 11 (poi divenute 14) province delle zone focolaio. In sostanza, chiunque arrivi in Campania dalle zone “rosse” dovrà andare in quarantena.
Intanto a Napoli e a Salerno è salita la tensione nell’attesa dell’Intercity Notte 797, il treno preso d’assalto alla stazione di Milano. In entrambe le città presidi della Protezione civile, Polizia e Prefetture, per il controllo, soprattutto medico, di centinaia di passeggeri e quarantena obbligatoria per tutti.
Salerno: controlli e identificazione per chi arriva dal Nord
L’ordinanza ha come destinatari “tutti gli individui che hanno fatto o faranno ingresso in regione Campania con decorrenza alla data del 7 marzo e fino al 3 aprile, provenienti da Lombardia e province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano-Cusio- Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia”.
Chiuse piscine palestre e centri benessere.
Vietati viaggi e spostamenti se non strettamente necessari.
Al fine di rendere effettivi ed efficaci i controlli sugli spostamenti dalle diverse zone del territorio nazionale, Autostrade, Ferrovie e Compagnie aeree dovranno mettere a disposizione i dati di chi si sposta in aereo, in treno o in auto.
L’ordinanza ha la stessa validità delle disposizioni ministeriali, quindi sarà valida fino al 3 aprile 2020.
