giovedì, Aprile 25, 2024

Operazione ORANGE: 2 arresti ad Avellino per terrorismo ed eversione

Terrorismo ed eversione, 2 arresti per l’ordigno al Centro per l’Impiego di Avellino. Operazione ORANGE

Scattato stamattina l’Operazione ORANGE: dei ROS unitamente al Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ha eseguito 2 misure cautelari in carcere, emesse dal Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, nei confronti di due indagati gravemente indiziati di aver fabbricato, portato in luogo pubblico e fatto esplodere, in concorso fra loro, per finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico, un ordigno artigianale di “importante potenziale esplosivo” che causava un significativo danneggiamento al portone blindato del Centro per l’Impiego di Avellino.

L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Napoli, è stata avviata nel maggio 2020, a seguito della deflagrazione del menzionato ordigno artigianale.

Le investigazioni, quanto alla matrice eversiva dell’attentato, hanno evidenziato come gli
indagati fossero simpatizzanti dell’ampia ed eterogenea realtà nazionale avversa ai
provvedimenti restrittivi adottati dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria da
COVID -19. L’evento delittuoso si colloca quindi in un periodo storico di forti tensioni
sociali caratterizzate da proteste di piazza e iniziative di contestazione al potere statuale tanto a livello centrale quanto regionale.

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A conferma di ciò, è stato accertato che gli indagati avevano aderito all’iniziativa, ascrivibile all’epoca al contesto dei “movimenti spontanei popolari” ed avente dimensione nazionale, di querelare il Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempre per i reati di “attentato contro la costituzione dello stato, abuso d’ufficio e violenza privata”, con riferimento all’adozione dei provvedimenti restrittivi in materia di emergenza pandemica.

Le investigazioni, particolarmente complesse e delicate, oltre ad evidenziare intenti
“rivoluzionari” palesati dagli indagati nel corso di manifestazioni pubbliche organizzate nel
territorio del Comune di Avellino, hanno dimostrato che gli stessi, nonostante alcune attività di perquisizione avessero disvelato l’esistenza dell’indagine, avevano pianificato un’ulteriore azione violenta, nei loro intenti ancora più pericolosa, che tuttavia non portavano a compimento.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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