I ricercatori della Yale University hanno creato una sorta di “pelle”(omniskins) programmabile che può trasformare qualsiasi oggetto in un vero e proprio robot.
Alla pari di Re Mida che con un tocco trasformava tutto in oro, omniskin, ottenuta posizionando dei sensori e attuatori su un foglio elastico sottilissimo, trasforma tutto in robot.
Una volta che i fogli vengono messi su un oggetto, ad esempio un animale di pezza, la pelle robotizzata può animarlo.
I sensori e gli attuatori possono essere programmati per eseguire diversi compiti in riferimento all’oggetto in questione e in base a come i fogli sono stati posizionati su di esso. Inoltre, l’aggiunta di più fogli può aumentare o modificare la funzionalità.
I risultati sono stati pubblicati nei giorni scorsi sulla rivista Science Robotics.
Il progetto della pelle-robot è stato realizzato in collaborazione con la Nasa.
Gli astronauti potrebbero usare OmniSkins (questo il nome della pelle) per adattare e riutilizzare gli strumenti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
A livello concettuale, il sistema potrebbe essere utilizzato per creare un rover a forma di palla capace di districarsi ad esempio, sul difficile terreno di Marte.
In missioni meno nobili, si potrebbe pensare di creare degli indumenti per modificare e/o sostenere la postura di chi li indossa….
Il video mostra il funzionamento di OmniSkins su un cavallo di peluche: