Gli abitanti dell’Oklahoma potrebbero presto inseguire i leoni di montagna o meglio conosciuti come puma. I legislatori hanno infatti presentato in nuovo disegno di legge nel quale propongono che lo Stato legalizza la caccia al puma. Questa decisione è stata presa dopo che nel 2020 sono stati avvistati molti più puma rispetto agli anni precedenti.
L’Oklahoma propone la caccia al puma?
Se il vostro sogno è quello di dare la caccia ad un puma ora potrebbe realizzarsi, dovete solo andare in Oklahoma. Gli abitanti dell’Oklahoma infatti potrebbero presto inseguire i leoni di montagna. I legislatori hanno proposto un nuovo disegno di legge per rendere legale la caccia ai puma nello Stato. La proposta di questa legge è stata presentata dopo che nel 2020 in Oklahoma sono stati avvistati un numero maggiore di puma rispetto gli anni precedenti. Tuttavia, nonostante il rapporto, non è chiaro se ci siano effettivamente abbastanza puma per sostenere una caccia. Molti sottolineano che è vero che l’anno scorso vi sono stati più avvistamenti rispetto agli anni precedenti, ma gli avvistamenti confermati sono solo sette.
Secondo quanto riferito dall’Oklahoman, il senatore dello Stato Casey Murdock ha recentemente introdotto il disegno di legge. Inoltre il Comitato per l’agricoltura e la fauna selvatica del Senato dell’Oklahoma avrebbe già approvato tale disegno. Le legge, se approvata, creerebbe una lotteria o un’estrazione per i permessi di caccia dei leoni di montagna, limitando i cacciatori ad un massimo di cinque puma.
Jager: i puma esistono, dobbiamo discutere della legge
Corey Jager del Dipartimento per la conservazione della fauna selvatica dell’Oklahoma ha dichiarato all’Oklahoman: “Sono animali molto sfuggenti, ma sappiamo che in Oklahoma esistono. Un disegno di legge è un modo per portare i funzionari statali al tavolo per avviare una discussione”. Jager ha poi aggiunto: “E’ qualcosa che possiamo e vorremmo fare? Non conosco la risposta. Lo scopo dei disegni di legge è quello di far andare avanti la conversazione e continuare a confrontarci”.
