Le autorità tagike hanno reso noto che oltre mille soldati delle forze armate afghane hanno attraversato il confine tra Afghanistan e Tagikistan per sfuggire a un’offensiva talebana. Un’agenzia tagika ha dichiarato in un comunicato: “In base al principio di buon vicinato e in ossequio alla posizione di non interferenza negli affari interni dell’Afghanistan, è stato consentito alle forze afghane di entrare in territorio tagiko”. Il comunicato prosegue affermando che i Talebani hanno preso il controllo di sei distretti nella provincia di Badakhshan.
Offensiva talebana contro forze afghane: cos’è successo?
Dopo il ritiro delle truppe statunitensi, in Afghanistan continua l’avanzata dei talebani. Negli ultimi giorni i miliziani fondamentalisti hanno preso il controllo di sei distretti a Nord del Paese. Nelle ultime settimane, i talebani hanno annunciato di avere il controllo di oltre 100 dei quasi 400 distretti del Paese. Inoltre i talebani stanno minacciando ritorsioni nel caso in cui i soldati stranieri rimanessero nel Paese dopo il prossimo settembre, mese in cui è previsto il completamento del ritiro delle truppe statunitensi e NATO. Le fragili strutture di sicurezza afghane non sembrano in grado di resistere all’offensiva. Nelle ultime ore oltre mille soldati afghani sono fuggiti in Tagikistan.
Il Tagikistan rafforza il confine
Il servizio di guardia di frontiera del Tagikistan ha confermato che 1.037 militari afghani hanno attraversato il confine con il loro permesso dopo che i talebani hanno sequestrato i distretti nel Nord dell’Afghanistan. Reuters ha riferito che il presidente afghano Ashraf Ghani e il presidente tagico Takij Emomali Rakhmon hanno parlato al telefono domenica per discutere dello sviluppo. Secondo quanto riferito, Rakhmon ha anche parlato con il presidente russo Vladimir Putin. Putin ha affermato che Mosca sosterrà il Tagikistan direttamente e tramite un blocco di sicurezza regionale. Reuters ha anche riferito che il presidente del Tagikistan ha mobilitato 20 mila riservisti militari per aiutare a rafforzare il confine con l’Afghanistan.
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