Il presidente messicano Andrés Manuel Lopez Obrador censura dei documenti degli USA. La mossa è parte della risposta contro il governo di Washington dopo che il Dipartimento di Stato ha pubblicato u rapporto sulla violazione dei diritti umani in Messico.
Perché il presidente Obrador censura gli USA?
Il presidente del Messico Andrés Manuel Lopez Obrador ha deciso di censurare gli USA. La decisione di Obrador arriva dopo che il Dipartimento di Stato a Washington ha pubblicato un rapporto annuale sui diritti umani che evidenzia una situazione critica della libertà di stampa in Messico. Tale rapporto avverte di violenze di gruppo, censura e intimidazione dei media messicani.
Cosa afferma il rapporto del Dipartimento di Stato?
Nel rapporto del Dipartimento si legge: “Alcuni giornalisti sono stati uccisi o hanno subito attacchi fisici e informatici, molestie e intimidazioni, specie da parte di agenti statali e organizzazioni criminali transazionali, in risposta alle loro segnalazioni. Questo ha limitato la capacità dei media di indagare e riferire, dal momento che molti dei giornalisti uccisi coprivano criminalità, corruzione e politica locale. Elevati livelli di impunità, anche per omicidi o attacchi a giornalisti, hanno portato all’autocensura e alla riduzione della libertà di espressione e di stampa”. Il rapporto rileva anche che l’agenzia di stampa del governo NOTIEX ha ordinato ai giornalisti di non pubblicare informazioni su alcune istituzioni e funzionari.
Le parole di Lopez Obrador
Lopez Obrador ha detto in una conferenza stampa: “Noi siamo coinvolti nell’opinione sulle violazioni dei diritti umani negli Stati Uniti. Siamo rispettosi. Non possiamo valutare ciò che sta accadendo in un altro Paese, quindi perché il governo degli USA deve pesare su questioni che riguardano solo i messicani?”. Il presidente messicano ha di recente rivolto delle critiche allo stesso presidente Biden, specie riguardo le politiche sull’immigrazione. Ha affermato: “Si sono create aspettative che con il governo del presidente Biden ci sarebbe stato un trattamento migliore dei migranti. E questo ha fatto sì che i migranti volessero attraversare il confine. Questo pensando che ora fosse più facile farlo”.
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