L’ex presidente Barack Obama ha detto che i risultati delle elezioni, in cui ogni candidato ha ricevuto più di 70 milioni di voti, mostrano che la nazione rimane profondamente divisa. Obama ha anche avvertito che i rivali globali degli USA stanno osservando attentamente la difficile transizione presidenziale e il rifiuto del presidente Trump di concedere la vittoria a Joe Biden. E per questo gli avversari vedono un’America sempre più debole.
Obama: i risultati delle elezioni mostrano un’America profondamente divisa?
Barack Obama ha rilasciato una serie di interviste programmate per l’uscita del primo volume del suo libro di memorie, “A Promised Land”. Durante un’intervista trasmessa su “CBS Sunday Morning” l’ex Presidente ha affermato che i risultati delle elezioni, in cui ogni candidato ha ricevuto più di 70 milioni di voti, mostrano che la nazione è profondamente divisa.
Obama ha detto: “Quello che si nota dalle elezioni è che siamo ancora profondamente divisi. Il potere di quella visione del mondo alternativo che viene presentato nei media ha un grande peso”. Ha poi aggiunto di essere molto preoccupato per la democrazia. Ha asserito: “È molto difficile per la nostra democrazia funzionare se operiamo su una serie di fatti completamente diversi, dove tutti lottano uno contro l’altro”.
Obama: Trump si deve fare da parte per il bene della democrazia
L’ex Presidente, in un’altra intervista con Scott Pelley della CBS andata in onda su “60 Minutes”, ha criticato i funzionari repubblicani per aver appoggiato le false accuse di frode elettorale del Presidente. Ha detto che le accuse mettono in pericolo la democrazia. Ha detto: “Non accetteremmo mai che i nostri figli si comportassero in quel modo se perdessero, giusto? Voglio dire, se le mie figlie – in qualsiasi tipo di competizione – mettessero il broncio e poi accusassero l’altra parte di barare dopo una sconfitta, e soprattutto senza presentare prove, le rimproverei di sicuro”.
Obama ha poi proseguito dicendo: “Quando il tempo tuo tempo è scaduto, bisogna lasciare l’ufficio. Il compito di un Presidente è di mettere il Paese al primo posto e pensare al di là del suo ego, del suo interesse e delle sue delusioni. Il mio consiglio al presidente Trump è che se vuole essere ricordato come qualcuno che ha messo il Paese al primo posto, è ora si faccia da parte”. Poi ha sottolineato l’importanza di una transizione pacifica e ha affermato: “Il Presidente è un lavoro temporaneo. Non siamo al di sopra delle regole. Non siamo al di sopra della legge. Questa è l’essenza della nostra democrazia”.
I nostri avversari vedono un’America indebolita
L’ex Presidente, durante l’intervista, ha anche avvertito che i rivali globali degli USA stanno osservando attentamente la difficile transizione presidenziale e il rifiuto del presidente Trump di concedere la vittoria a Joe Biden. E per questo gli avversari vedono un’America sempre più debole. Ha detto: “Penso che i nostri avversari ci abbiano visto indeboliti. Non solo come conseguenza di queste elezioni, ma negli ultimi anni”. Obama ha avvertito che nazioni come Russia e Cina vedono l’opportunità di minare l’America. E i leader politici americani dovrebbero presentare di nuovo al mondo gli Stati Uniti d’America no gli Stati divisi d’America.
Alla fine alla domanda su quale consiglio darebbe a Biden, Obama ha detto che crede che il presidente eletto non abbia bisogno del suo consiglio. Tuttavia si impegna ad aiutarlo in tutti i modi che può. Scherzando ha però affermato: “Non ho intenzione di lavorare all’improvviso nello staff della Casa Bianca o qualcosa del genere … Michelle mi lascerebbe”.
