venerdì, Marzo 29, 2024

Obama: le affermazioni di Trump delegittimano la democrazia

A una settimana dall’esito delle elezioni presidenziali americane che hanno visto vincitore Joe Biden, il presidente Trump continua a non accettare la sconfitta e ad affermare che le elezioni sono state piene di frodi. L’ex presidente Barack Obama ha criticato le affermazioni di Trump dicendo che tali accuse hanno messo in pericolo la democrazia.

Obama: Trump è un pericolo per la democrazia?

Donald Trump ha perso. Ma lui non accetterà mai di essere un perdente, un debole. Così, dopo l’esito del voto del 3 novembre, ha iniziato ad affermare che vi sono state numerose frodi elettorali e ha deciso di intentare cause in vari Stati per cercare cambiare l’esito del voto. E ad una settimana dall’esito delle elezioni sembra non aver la minima intenzione di concedere la vittoria al suo rivale.

Tuttavia, nonostante l’insistenza di Trump, le autorità federali elettorali americane statali e locali hanno affermato di non aver trovato alcuna prova di schede perse o modificate o di sistemi di voto violati. Contraddicendo le accuse di Trump sulle frodi, le autorità dichiarano: “L’elezione del 3 novembre è stata la più sicura della storia degli Stati Uniti”.

L’ex presidente Barack Obama ha criticato i funzionari repubblicani per aver assecondato le false accuse di frode elettorale del presidente Trump, dicendo che tali accuse hanno messo in pericolo la democrazia. Inoltre Obama afferma che le accuse infondate di Trump rischiano di delegittimare l’amministrazione Biden.

Obama, in un’intervista con Scott Pelley della CBS, ha dichiarato: “Trump e il suo entourage sembrano essere motivati dal diffondere false affermazioni sulle frodi, in parte, perché al Presidente non piace perdere e quindi non ammetterà mai la sconfitta.  Tuttavia sono più turbato dal fatto che altri rappresentanti repubblicani lo stanno assecondando in questo modo. Si tratta di un ulteriore passo nella delegittimazione, non solo della futura amministrazione Biden, ma della democrazia in generale. E questo è un percorso pericoloso”.

Obama: la mia storica elezione ha creato agitazione

Obama ha deciso di scendere al fianco di Biden a ottobre. Ha fatto tre apparizioni nell’ultima parte della campagna del suo ex vicepresidente. I commenti di Obama coincidono con la notizia della pubblicazione del suo libro di memorie post-presidenza. Obama affronta direttamente la politica razzista di Trump nel libro. Afferma, senza mezzi termini, di credere che la sua storica elezione nel 2008 abbia aperto un’ondata di agitazione amara e divisiva. E che ha alimentato l’ostruzionismo dei repubblicani e alla fine ha cambiato il partito.


“A Promised Land” – il libro memorie presidenziali di Barack Obama

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