Sul quotidiano francese Le Monde è stato pubblicato un appello firmato da decine di personaggi dello spettacolo, del cinema e da scienziati di tutto il mondo. L’appello è firmato da nomi del calibro di Marion Cotillard, Monica Bellucci, Madonna, Robert De Niro e Paolo Sorrentino. L’iniziativa cerca di portare all’attenzione delle istituzioni il rischio del ‘tornare alla realtà’. Il consumismo, l’inquinamento hanno ucciso il nostro pianeta, portandoci a negare la vita stessa. Secondo i firmatari la crisi che stiamo vivendo è una “tragedia” ma “la crisi ha il vantaggio di invitarci a far fronte alle domande essenziali”. Il mondo è arrivato ad un punto di rottura e non è più capace di sostenere i dolori che gli uomini gli stanno provocando. L’appello degli artisti in questione vuole cercare di far riflettere il mondo intero su una situazione planetaria che, secondo loro, sta diventando molto difficile da sostenere.
Altri nomi implicati sono quelli di Jane Fonda, Cate Blanchett,Peter Brook, Marianne Faithfull. “Ci sembra inimmaginabile ‘tornare alla normalità'” sono le parole scritte sul quotidiano per sostenere l’iniziativa ideata dall’astrofisico Aurélien Barrau e dall’attrice Juliette Binoche. L’idea sarebbe quella di rifondare un piano di obiettivi comuni che si basino sulla tutale dell’uomo e dell’ambiente. La collaborazione e l’impegno di tutti saranno d’aiuto a perseguire questo scopo. “E’ una questione di sopravvivenza oltre che di dignità e di coerenza” concludono nella loro lettera.
La tutela dell’ambiente nel mondo dello spettacolo
Il fatto che componenti del mondo dello spettacolo si battano per l’ambiente non è affatto una novità. Ormai da anni le celebrità più disparate occupano il loro tempo nella sensibilizzazione a un tema delicato come quello dei cambiamenti climatici. Molti hanno avviato una vera e propria battaglia contro i governi per chiedere un maggior impegno nelle politiche ambientaliste. Il nome più in vista è sicuramente quello di Leonardo DiCaprio. L’attore premio Oscar da anni si batte per cause di questo genere donando milioni di dollari ad associazioni no profit e partecipando in prima persona.
Altro volto noto di Hollywood molto impegnato su questo fronte è, il tre volte candidato all’Oscar, Mark Ruffalo. Da anni Ruffalo lavora in collaborazione con enti per la difesa ambientale e partecipa a convention di importanza globale. Nel mondo degli affari uno dei più grandi promotori di questa causa è Bill Gates. Nel 2016 ha aperto un fondo per la ricerca riguardo l’energia rinnovabile.
E in Italia?
Anche in Italia la causa è molto sentita in modo particolare nel mondo della musica. Da ormai 4 anni numerosissimi artisti hanno adottato uno stile di vita ‘plastic free’ anche durante i loro concerti. Un esempio tra tanti è Marco Mengoni. Il cantante di Ronciglione, oltre ad essere stato uno dei primi a produrre un album ‘ecosostenibile’, ha cancellato la prensenza della plastica sul palco durante i suoi concerti. Tutto il merchandising è prodotto con materiali ecosostenibili. Inoltre è ambasciatore della campagna ‘Planet or Plastic’ iniziativa lanciata in tutto il mondo da National Geographic.
Altro paladino dell’ambiente in Italia è sicuramente Jovanotti. Da anni promuove uno stile di vita ecosostenibile. Inoltre ha stretto una collaborazione durante il tour ‘Jova Beach Party 2019’ con il WWF per promuovere la salvaguardia dell’ambiente. Nonostante i tentativi di numerosi artisti di tutto il mondo sarà comunque compito dei governi mondiali cercare una soluzione ad un problema che è ormai una costante della vita dell’uomo.
