La nuova Nissan Qashqai 2023 sarà sul mercato con costi leggermente maggiorati rispetto a quelli degli anni precedenti. Una circostanza, questa, che sembra non preoccupare i vertici dell’azienda. Si sta affrontando la questione soprattutto in Australia, dove la stampa si sta offermando molto sulla questione del listino prezzi del SUV giapponese. L’amministratore delegato della società per l’Australia ha subito chiarito che si tratta di un incremento dovuto al posizionamento del veicolo in un segmento più alto rispetto a quello dei piccoli SUV.
Come sono cambiati i prezzi della Nissan Qashqai 2023?
In generale, sul mercato australiano i prezzi della Nissan Qashqai 2023 sono aumentati fra i 3.000 e gli 8.300 dollari locali (1.900-5.200 euro). Dunque, il costo del SUV varia dai 33.890 ai 47.390 dollari australiani (21.400-29.800 euro). Queste cifre dovrebbero ulteriormente lievitare quando arriveranno i modelli ePower ibridi benzina-elettrici. Nonostante ciò, in casa Nissan non vi è alcuna preoccupazione per le prospettive di vendita.
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Nissan è tranquilla: nessun contraccolpo sul mercato australiano
Raggiunto dalla stampa australiana, Adam Paterson, amministratore delegato del marchio giapponese per la sezione locale, ha dichiarato che l’aumento dei prezzi della nuova Nissan Qashqai non avrà alcun impatto negativo sulle vendite. Il dirigente ha innanzitutto affermato: “Penso che l’auto prevalga sul prezzo. Ho percorso circa 850 chilometri in una un paio di fine settimana fa e, dopo averlo fatto, sono ancora più convinto di quanto sia premium. E penso che anche i clienti si sentiranno allo stesso modo”. Subito dopo ha aggiunto: “Il segmento è molto diverso da quello che era tre o quattro anni fa. La crescita in quel segmento di SUV piccoli è del 15% del mercato rispetto ad anni fa. Quindi, le vendite sono di gran lunga superiori rispetto al passato”.
Nissan Qashqai ha sempre avuto successo in Australia
In Australia, la Nissan Qashqai è tra i SUV più apprezzati e venduti di sempre. Dopo il debutto assoluto nel 2014, la vettura è risultata tra i primi tre modelli più apprezzati dagli automobilisti nel segmento di appartenenza, insieme a Mitsubishi ASX e Mazda CX-3. Anche per questo motivo, l’azienda nipponica non è preoccupata per gli eventuali risvolti negativi che l’aumento del listino prezzi potrebbe avere sul mercato locale.