Niente vaccini, niente scuola. Duro il provvedimento che arriva da Trieste. 

Vaccini obbligatori per chi vuole iscrivere i figli ai nidi o alle scuole d’infanzia. Un provvedimento duro quello arriva dal Comune di Trieste. La questione vaccini è da sempre un braccio di ferro fra chi è favorevole e chi no. Due genitori triestini hanno presentato ricorso contro questo provvedimento che però, il Consiglio di Stato ha ritenuto leggitimo. Il TAR a Gennaio, confermò la validità della delibera del Consiglio Comunale di Trieste, contrariamente alla suprema magistratura che ha negato L’istanza di sospensiva della sentenza di primo grado con una ordinanza emessa 24 ore successive all’udienza. Il che fa chiaramente ben sperare in un pronunciamento definitivo. Angela Brandi, assessore all’educazione ha sottolineato che la tutela della salute i età scolare prevale sulla responsabilità genitoriale, e che quindi si agisce con l’unico scopo di tutelare la salute pubblica. Il fatto che l’ ordinanza sia arrivata dopo 24 ore fa ben capire come il tema sia caldo ed attuale. Se ciò non fosse avvenuto le graduatorie avrebbero subito un blocco, ad oggi invece, si potrà procedere con la formazione delle stesse.