Next Vintage: è questo il nome della mostra dedicata alla moda e agli accessori d’epoca che si terrà dal 16 al 19 ottobre 2020. La sede che ospiterà l’evento è il Castello di Belgioioso, a Pavia. Le sontuose sale del castello, affrescate ed eleganti, faranno da teatro all’esposizione che regala un vero viaggio, indietro nel tempo. Sarà possibile ammirare gli oggetti e gli abiti ma sarà altrettanto possibile acquistarli.
Next Vintage: accessori e moda d’epoca
Sessanta gli espositori che prendono parte a questa mostra, tanto attesa dagli appassionati. Si tratta di capi ed accessori, accuratamente ritrovati e scelti dai collezionisti, che esprimono lo spirito delle diverse epoche alle quali appartengono. Lo stile e le tendenze proprie del periodo di origine. Vintage è un insieme di tendenze che simboleggiano l’appartenenza ad un passato, la cui influenza è ancora presente. Parliamo di capi, modelli, in particolare, ed accessori che hanno, letteralmente, scritto la storia della moda. Modelli divenuti iconici in quanto legati inscindibilmente ad un dato evento o personaggio, da cui è evocato il ricordo. Look che, non importa quanto indietro nel tempo fossero di tendenza, non sfioriranno mai in termini di buon gusto ed eleganza. Nella memoria collettiva, questo è il significato che qui si attribuisce al termine vintage.
Next Vintage e la moda post-Covid
Next Vintage offre la possibilità di fare un tuffo nel passato, e rivivere attraverso la moda, emozioni e ricordi. Questa mostra è un’occasione imperdibile per dare valore alla tradizione del passato, che ci offre modelli unici e inimitabili. Inoltre, permette di ripercorrere le tappe più importanti che hanno segnato l’evoluzione della moda e del costume. Nel periodo che stiamo vivendo, il post-Covid, il capo vintage sta tornando in auge perché “già usato, vissuto e ben conservato“. Sempre più apprezzata la moda vintage, si sta riscoprendo il gusto per quei capi che attraversano anni, decenni e continuano a simboleggiare un’eleganza immortale. In poche parole, iconici. Creati per durare nel tempo.
Moda sostenibile, vintage
In questo particolare momento storico, si ha sempre più interesse verso il concetto di moda sostenibile. Lo spreco è limitato, si tende piuttosto a voler riscoprire “vecchi” modelli, adattarli al tempo in corso. O semplicemente, farli tornare di tendenza. Si pensi al classico ed intramontabile cappotto di cachemire, color cammello oppure alla moda di applicare il foulard, vintage, sulle borse e tra i capelli.
Evento collaterale: il Biker Jacket
Si sa quanto il cinema, dalla sua nascita, influenzi il suo pubblico. Gli attori e le attrici che recitano sul grande schermo hanno il potere di “condizionare” gusti e stile. Elementi, quali gli abiti e gli accessori, diventano in questo modo iconici. È il caso del chiodo, la celebre giacca in pelle che Yves Saint Laurent reinterpreta in chiave seducente. La giacca che diviene l’emblema del fascino ribelle e misterioso. Tra gli attori, che indossano questo capo rendendolo iconico ricordiamo Marlon Brando, James Dean e Jack Nicholson. Il primo modello di questa giacca fu una creazione dei fratelli Schott, titolari di una piccola boutique a New York. In breve tempo il capo si diffonde per la sua praticità fino a spopolare nel mondo del cinema, trampolino di lancio del suo successo. Dopo essere stato il capo spalla dell’aviazione americana, durante la Seconda Guerra Mondiale, il giubbotto in pelle conquista le passerelle.
Ad aprire la strada è Yves Saint Laurent, quando ancora era il direttore artistico per Dior. Sulla sua scia Chanel, Moschino e Versace.
