La gelida Finlandia è notoriamente poco nevosa.
Durante l’inverno la Finlandia è gelida, e ghiacciano buona parte dei suoi mari, ciò come media climatica. Invece, come quantità di neve ne cade decisamente meno rispetto a quella giunta in questo inverno. E di neve ne cade moltissima anche in questi ultimi giorni, con nuove tempeste.
Forti nevicate e intensi venti orientali nelle ultime 48 ore hanno sferzato le Repubbliche Baltiche e la Finlandia, causando notevoli disagi. Questi sono i primi effetti del poderoso “stratwarming” in atto sull’Artico. Lo scivolamento di una saccatura artica, legata al “lobo siberiano” del vortice polare, verso il Baltico ha determinato un rapido peggioramento che ha coinvolto tutta la regione scandinava, con bufere di neve e temperature in rapido crollo.
❄️🌨️Heavy #snowfall continues to batter #Finland.
— BBC Weather (@bbcweather) January 14, 2021
Some 46 cm of snow was recorded on Tuesday in the Finnish capital, #Helsinki. More to come this week. #Europe pic.twitter.com/TOY7qDJ8DM
Sulla Svezia, lungo il mar Baltico, il Golfo di Botnia e la Finlandia, si sono attivati intensi venti da E-SE che hanno soffiato con raffiche di oltre i 65-70 km/h, localmente anche 80 km/h. Gli intensi venti orientali sono stati accompagnati da continue nevicate di debole e moderata intensità che hanno prodotto delle vere e proprie bufere, con drastiche riduzioni della visibilità orizzontale, specie tra la Svezia settentrionale e il nord della Finlandia.