La Neuroergonomia si occupa del campo in cui esistono relazioni fra l’essere umano e la stessa tecnologia. Il fattore umano spesso tende a non considerare determinati aspetti che lo inducono ad attuare errori. Per questo e per la salvaguardia della propria persona è strettamente importante ridurre al massimo la percentuale di sbagli.
La Neuroergonomia influisce sul fattore umano?
Strumenti come quelli utilizzati per monitorare il movimento oculare e la frequenza cardiaca sono utilizzati dalla Neuroergonomia. Questa studia di fatto il rapporto tra persone ed elementi tecnologici. La prima start up italiana a mettere in pratica questo tipo di metodo è Vibre. Questa acquisisce segnali cerebrali mediante dispositivi non invasivi nelle aziende. Ciò al fine di misurare le condizioni mentali dei dipendenti, mentre svolgono determinate attività. Ma non si tratta di un questione strettamente legata al mondo del lavoro, infatti, Vibre, si muove attraverso il canale sportivo. Per fare ciò si avvale del software NeuroPerform, capace di comprendere i momenti di ingente fatica nelle performance di training. Per ciò che concerne i dipendenti, invece, il mezzo utilizzato si chiama NeuroFrame. Questo misura i momenti che richiedono maggiore stato di concentrazione da parte del lavoratore in questione.
Tecnologia della sanità: strumenti obsoleti
Migliorare l’esperienza dei clienti
Attiva su tutti i fronti, la start up si avvale del software NeuroDesign per comprendere la soddisfazione dei clienti. Infatti l’apprezzamento di un determinato oggetto incide al 95% sull’acquisto di un determinato prodotto. Rimanendo sulla fascia tecnologica, Vibre e MCES hanno attuato una collaborazione per comprendere lo stato di gradimento dei gamer. Esatto, avete capito bene. Questo non solo farà comprendere se il gioco è apprezzabile, ma farà migliorare anche le performance dei giocatori. È quindi possibile dire che la neuroergonomia è applicabile ad ogni ambito della nostra vita, sia esso chiaramente, collegato a dispositivi tecnologici, apparecchiature e così via dicendo.