Sulawesi, vulcano in eruzione sull’isola del terremoto-tsunami
Erutta il vulcano Soputan: una colonna di vapore, lava e cenere alta 6 mila metri minaccia la popolazione, già stremata dal sisma e dallo tsunami.
Dopo i terremoti e lo tsunami della scorsa settimana – che hanno provocato oltre 1400 vittime accertate – l’isola indonesiana di Sulawesi è stata scossa stamattina dall’eruzione del vulcano del Monte Soputan, situato all’estremità settentrionale dell’isola. L’eruzione ha formato una colonna di fumo e cenere cha ha raggiunto un’altezza di circa 6.000 metri. Le autorità hanno consigliato alla popolazione di evitare un’area fino a 6,5 chilometri a sudovest del vulcano e hanno avvisato i controllori del traffico aereo dei rischi legati alle nubi di cenere.
Impressionanti le immagini di un video che circola su YouTube:
Il Paese è in una grave emergenza. L’esercito è stato inviato a Palu per evitare lo sciacalaggio e sorvegliare banche, negozi e altre strutture pubbliche. Preoccupa una situazione di anrchia e caos totale che si sta venendo a creare
Altro grave rischio che incombe è per le epidemie.
Adesso si pensa ad una fossa comune onde evitare altri drammi alla popolazione già in ginocchio.
Il Presidente Joko Jokowi Widodo richiede aiuti nternazionali e anche i medici fanno appello denunciando la mancanza di personale.
Immagini impressionanti giungono dalle riprese aeree. Sono di devastazione totale.
Al momento i corpi ritrovati sono 1.203, ma è sempre un bilancio provvisorio, visto che molte zone non sono state ancora raggiunte.
I soccorritori lavorano senza sosta nella speranza di trovare ancora qualcuno in vita sotto le macerie.
A Palu sono 17 mila gli evacuati ospitati in rifugi improvvistati.
Adesso i mezzi dell’esercito si stanno facendo strada per raggiungere Dongaala (300.000 abitanti) dove è ancora ignota l’entità dei danni e delle vittime di questo immenso disastro.