venerdì, Aprile 19, 2024

Nebulosa Teschio: il volto di una galassia spettrale

Nebulosa Teschio o NGC 246, si tratta di un residuo etereo di una stella morta da tempo. La somiglianza risulta inquietante, molto simile ad un teschio umano. La composizione di una nebulosa associata ad una coppia compatta di stelle intorno a cui orbita una terza stella. Questa è situata a circa milleseicento anni luce dalla Terra. Questa si trova nella costellazione meridionale della Balena. La sua immagine è stata diffusa dall’Eso, l’European Southern Observatory.

La Nebulosa Teschio, la bellezza di una nube spaventosa, tanto sinistra quanto bella. Stiamo parlando di una stella morta da tempo. La somiglianza appare inquietante, simile ad un teschio umano! Una nebulosa piuttosto estesa e brillante, situata a circa milleseicento anni luce dalla Terra, nella costellazione meridionale della Balena è isolata e perciò facile da trovare. La Nebulosa Teschio ci riporta ad un Halloween fra stelle e zucche! Una vera e propria zucca gigantesca luminosa. All’interno del video possiamo notarla con due occhi luminosi centrali, quasi fantasmatici, ed un ghigno contorto. A donarle queste sembianze sono i primi stadi di una collisione tra due galassie, chiamate NGC  2292 e NGC  2293. Il sorriso bluastro della nebulosa invece è dovuto ad ammassi di stelle neonate.

La Nebulosa Teschio: Com’è composta?

All’interno del video possiamo notarla con due occhi luminosi centrali, quasi fantasmatici, ed un ghigno contorto. A donarle queste sembianze sono i primi stadi di una collisione tra due galassie, chiamate NGC  2292 e NGC  2293. Il sorriso bluastro della nebulosa invece è dovuto ad ammassi di stelle neonate. Si può notare un color arancio-rossastro prodotto dal bagliore delle stelle rosse in fase di invecchiamento, presenti nelle due galassie. Mentre i due occhi luminosi sono concentrazioni di stelle intorno a due buchi neri voluminosi. Quello che sembra un teschio fluttuante in realtà è il residuo di una stella morta da tempo. Attaccato al ventre della Balena: si tratta della Nebulosa Teschio, associata ad una coppia compatta di stelle intorno a cui orbita una terza stella.

La prima nebulosa planetaria

La Nebulosa Teschio è la prima nebulosa planetaria di questa tipologia che sia stata scoperta. Il suo nome viene rinominato anche con NGC 246, la Nebulosa Teschio si trova a circa milleseicento anni luce dalla Terra. Si è formata quando una stella simile al Sole ha espulso i propri strati esterni durante la sua ‘vecchiaia’, lasciando solo il nucleo nudo, una delle due stelle che si vedono proprio al centro di NGC 246. Si legge nel comunicato dell’Eso, l’immagine della Nebulosa è selezionata come parte del programma ”Gemme Cosmiche” un progetto di divulgazione. Questo è pensato per produrre immagini di oggetti cosmici ottenuti tramite i telescopi dell’European Southern Observatory, esclusivamente per scopi didattici e di divulgazione al pubblico.


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