Era la gara della nottata. La gara in cui il “Prescelto” affrontava l’atletismo del giovane gigante greco in maglia biancoverde di 210 centimetri. Dall’alto dei suoi 34 punti, 8 rimbalzi e 8 assist, Giannis Antetokounmpo e i suoi Milwuakee Bucks non riescono a placare la furia di Lebron James e del suo cast. Già cast, perché le partite dei Cavaliers sono tutti dei copioni già scritti dal regista natío di Akron. È lui che decide quando alzare i ritmi e quando abbassarli, quando agire da solo o alzare il livello del supporting cast. Così come è accaduto alla BMO Harris Bradley Center questa notte.
La partenza fulminea dei Bucks (7-2) non spaventa i Cavaliers, abili a reagire e a lottare canestro su canestro con gli indemoniati padroni di casa, chiudendo in perfetto equilibrio il primo periodo sul 25-25.
Nel secondo quarto Cleveland aumenta i giri di motore prima con Derrick Rose (32-35) poi con Kyle Korver (43-47). Gli 8 punti nei primi 20’ di Lebron James, contrastano con la performance superlativa di Antetokounmpo da 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. The King concede il palcoscenico a Kevin Love, autore a fine gara di una doppia-doppia condita con 17 punti e 12 rimbalzi. È sanguinosa la palla persa da Middleton qualche istante prima della sirena dell’intervallo lungo che consente a Jae Crowder di piazzare in scioltezza il tap-in del 49-55.
Al rientro sul parquet avviene ciò che “The King” aveva previsto: aumentare il ritmo ed elevare il livello di gioco, suo e dei propri compagni. 16 sono i suoi punti messi a referto nei secondi 20’ (24-5r-8a al termine). Devastante. Se ai Bucks serve una prestazione monstre del “The Greek Freak” per restare a galla, ai Cavaliers bastano tre triple consecutive messe a segno da Kyle Korver (17 punti 5/6 da tre e 6/8 dal campo) per prendere il largo (68-80) e annichilire i padroni di casa.
Nei 12’ e 24” restanti alla sirena finale, i Cleveland Cavaliers recitano alla perfezione un monologo che lima il punteggio finale sul 97-116 (massimo vantaggio +19) e li conduce dritti alla seconda vittoria in altrettante gare disputate confermando, ancora una volta, di essere la squadra da battere. Come se fosse necessaria la conferma.
Tabellino
MILWUAKEE BUCKS – CLEVELAND CAVALIERS 97-116 (25-25; 24-30; 24-31; 24-30)
Milwuakee Bucks: Maker 7, Antetokounmpo 34 (8r, 8 a), Middleton 8, Brogdon 16, Snell 9, Wilson, Teletovic 3, Henson 4, Monroe 8, Dellavedova 3, Brown 3, Vaughn, Terry 2. All. Kidd.
Cleveland Cavaliers: Love 17 (12r), James 24 (8a), Crowder 14, Rose 12, Wade 4, Green 10, Thompson 8, Shumpert, Korver 17, Smith 7, Frye n.e., Osman n.e., Calderon n.e.. All. Lue.
Altre gare della notte
Dallas Mavericks – Sacramento Kings 88-93
Minnesota Timberwolves – Utah Jazz 100-97
Brooklin Nets – Orlando Magic 126-121
Washington Wizards – Detroit Pistons 115-113
Philadelphia 76ers – Boston Celtics 92-102
Indiana Pacers – Portland Trail Blazers 96-114
Charlotte Hornets – Atlanta Hawks 109-91
New Orleans Pelicans – Golden State Warriors 113-121
Phoenix Suns – Los Angeles Lakers 130-132