Naomi Campbell al fianco dei designer africani

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Non è la prima volta che Naomi Campbell si schiera per cause importanti. Questa volta si torna a parlare di moda, il suo mondo. Ma non moda qualsiasi.

Naomi Campbell: qual è il suo contributo?

Recentemente si è svolta la settimana della moda ad Arise a Lagos, in Nigeria. La supermodella ha partecipato, e lo scopo era nobile: supportare i designer africani e aiutarli ad ottenere i giusti riconoscimenti. “Lo avrei fatto virtualmente, ma poi ho pensato: sai una cosa? Voglio portare consapevolezza. E’ importante a molti livelli, perché Arise offre a questi giovani designer una piattaforma per essere riconosciuti a livello globale, per essere finalmente davvero inclusa nelle settimane della moda di tutto il mondo” ha spiegato Naomi Campbell. “In passato c’era una percezione sbagliata dell’Africa e della sua creatività. In questo momento tutti hanno capito, finalmente, che la Nigeria è uno dei più grandi mercati emergenti per gli under 30, quindi tutti guardano in questa direzione. Ma non vogliamo che l’Africa sia considerata una semplice tendenza: questi designer stanno finalmente ottenendo la notorietà che meritano, e la manterranno“.

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La modella aveva cominciato a promuovere il movimento Black lives matter già prima che diventasse virale. Del resto, ha sempre sostenuto l’importanza della diversità. A The Observer ha commentato ancora: “E’ un po’ imbarazzante, nel 2020, che si debba arrivare a quello. La mia opinione è che sarebbe già dovuto succedere. Finora non avevo preso parte a nessuna discussione perché le trovavo offensive. Ma ho sostenuto questa cosa per così tanti anni. Ciò che faccio adesso è esattamente quello che ho sempre fatto, e così continuerò. Perché è quello in cui credo“.

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