Il vice ministro della Difesa russo, Alexander Fomin, ha affermato che la Russia rafforzerà i legami con la giunta militare del Myanmar. L’annuncio è giunto dopo la prima visita di alto profilo in Myanmar da parte di un funzionario straniero da quando il paese è stato scosso dal colpo di Stato militare lo scorso febbraio. L’annuncio di Mosca potrebbe fare infuriare la comunità internazionale. Infatti giunge mentre i militari birmani stanno compiendo un massacro con i manifestanti anti-golpe.
Myanmar-Russia: cos’è successo?
Dopo il colpo di Stato militare il Myanmar deve affrontare una crisi senza precedenti. I cittadini birmani sono scesi nelle strade per protestare contro il golpe. Da allora militari e polizia hanno iniziato una brutale repressione delle manifestazioni. Sabato, il paese è stato teatro del giorno più bui della storia. Nel giorno della celebrazione delle forze armate i militari hanno ucciso oltre 100 persone. I soldati birmani hanno percorso viali e vie secondarie sparando alla cieca e mirando alla testa dei manifestanti. La comunità internazionale ha condannato con fermezza le azioni dei militari birmani. Il presidente americano Joe Biden ha affermato che quello che è successo in Myanmar è assolutamente oltraggioso e terribile. Tuttavia, una nazione invece di condannare le azioni dei militari ha deciso di dare il suo appoggio: la Russia.
Il vice ministro della Difesa russa, Alexander Fomin, è infatti volato in Myanmar, segnando la prima visita di alto profilo da parte di un funzionario straniero da quando il paese è stato scosso dal colpo di Stato. Fomin ha annunciato che Russia e Myanmar stanno approfondendo i loro legami di difesa. Ha poi affermato che Mosca continuerà a fornire attrezzature militari al Myanmar. Il vice ministro ha affermato: “La Federazione Russa aderisce a una linea strategica per intensificare le relazioni tra i due paesi”. Ha poi aggiunto che la Russia considera il Myanmar un alleato affidabile e un partner strategico nel sud-est asiatico.
Aumentano le tensioni tra Mosca e Occidente
La decisone della Russia aumenterà la tensione tra Mosca e l’Occidente. Insieme alla Cina, la Russia a ripetutamente protetto il Myanmar dalle critiche alle Nazioni Unite per la repressione della minoranza musulmana Rohingya. La Russia ha anche continuato a sostenere la leadership della giunta birmana, definendo il colpo di Stato “un affare interno dello Stato sovrano”.
