Venerdì 29 aprile a Palazzo Ducale di Castelnuovo di Porto inaugura la mostra antologica di Moussa Aziz Abdayem (1947-2020). Artista di origine libanese, dopo una prima formazione a Beirut, si trasferisce a Roma dove si diploma in Decorazione. Inizia con la Stamperia M2M una fertile produzione editoriale in collaborazione con alcuni dei maggiori interpreti dell’arte italiana e internazionale. L’opening sarà alle 18.30 e l’esposizione visitabile fino al 18 settembre.
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Com’è organizzata la mostra di Moussa Aziz Abdayem?
Con l’esposizione di oltre 150 opere la mostra ripercorre i momenti fondamentali dell’evoluzione stilistica dell’artista. Il percorso pone l’accento sulle finalità del suo linguaggio. Infatti, l’incontro tra la tendenza costruttiva della composizione e un cromatismo acceso e brillante, si fa espressione di una ritrovata, quanto possibile, dimensione della bellezza. L’evento è promosso da Comune di Castelnuovo di Porto e Associazione Stamperia del Tevere. Pittore, scultore e incisore, Moussa affianca ben presto alla sua ricerca personale di creativo e stampatore d’arte l’attività di docente. Insegna Tecniche dell’incisione prima all’Accademia di Belle Arti di Sassari, poi a Bologna, Frosinone e infine di Roma.
Le iniziative collaterali alla mostra
Accompagna l’esposizione una serie di laboratori di incisione che si svolgeranno durante tutto il periodo di apertura della mostra. Inoltre, Lions Club Valle Tiberina organizza un premio d’arte rivolto ai giovani studenti delle accademie in cui Moussa ha svolto la sua attività di docenza. Un omaggio all’impegno che contraddistinse il suo lavoro anche nel campo della didattica delle arti visive.
L’artista
Moussa Aziz Abdayem (1947-2020) nasce a Zahle, in Libano. Conclusi gli studi al Center of Fine Arts di Beirut, si trasferisce in Italia. Nel Belpaese continuerà la sua formazione artistica, diplomandosi nel 1971 all’Accademia di Belle Arti di Roma. Allievo del pittore e incisore Lino Bianchi Barriviera, approfondisce lo studio della grafica incisa, focalizzando poi principalmente nell’ambito la sua ricerca. Nel 1974 fonda a Roma la stamperia M2M e contemporaneamente inizia a insegnare. Con la profonda conoscenza dei mezzi e degli strumenti dell’incisione, Moussa ospiterà nella sua stamperia artisti di rilievo internazionale, Cagli, Pirandello, Sughi, Twombly, Matta, Masson, Mirò.
Esposizioni e riconoscimenti di Moussa Aziz Abdayem
Dai primi anni Settanta partecipa a diverse esposizioni in Italia e all’estero, in particolare in Libano e Iraq, dove si tengono anche alcune sue mostre personali. Ha ottenuto il Premio Minerva del Ministero della Pubblica Istruzione, 1972 e il riconoscimento all’Assessorato alle Antichità del Comune di Roma nel 1971. Inoltre, ha ricevuto il Premio Pandosia, Cosenza, 1979 e l’Art Mogao Caves, Cina, 2019.
La mostra Moussa. Il segno sinuoso della bellezza
L’allestimento, curato da Carlo Celia, comprende anche un gruppo di grafiche di artisti che si affidarono alla professionalità del maestro per la stampa delle opere. In particolare sono: Montanarini, Pirandello, Severini, Cagli, Matta, Twombly, Mirò. La mostra è realizzata col patrocinio di Ambasciata della Repubblica Libanese in Italia, Lega Araba, Istituto Culturale Italo-libanese e Accademie di Belle Arti di Bologna, Frosinone, Roma e Sassari. In catalogo saranno presenti testi critici di Alessia Abdayem, Clotilde Paternostro, Loredana Rea, Francesca Tuscano. L’esposizione è aperta a Palazzo Ducale da martedì a domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19. Lunedì chiuso.
