L’interesse per le criptovalute e i certificati digitale si è diffuso in Africa e la mostra NFT Reloading ha portato l’attenzione su artisti neri. Tuttavia, le restrizioni rendono limitano ancora l’uso del sistema dei blockchain in campo artistico.
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Cosa rappresenta la mostra NFT Reloading per l’Africa?
L’evento è una pietra miliare dell’arte digitale per l’Africa occidentale, un momento che attira l’attenzione internazionale su ciò che i talenti del Continente nero stanno facendo. Lo scopo della mostra era di sondare un mercato diverso da Europa America in cui sviluppare un sistema di guadagno per gli artisti. Quindi un’occasione per confrontarsi sulle opportunità di NFT, considerando le spese di transizione e le risorse web in cui distribuirle.
I temi delle opere
Gli artisti che hanno partecipato a Reloading hanno realizzato delle opere che mostrano l’interesse per l’arte digitale. I talenti hanno rappresentato la propria visione del cambiamento in campo espressivo che tocca l’Africa e l’immagine del passato e del presente del Continente.
Gli artisti che hanno partecipato alla mostra NFT Reloading
Taesirat Yusuf ha creato un opera con una donna con la pelle scura e i capelli rossi che indossa un abito verde a pois. Si affaccia a una finestra ovale rosa circondata da foglie su uno sfondo verde. Chuma Anagbado ha realizzato un progetto con due bambini che dormono uno accanto all’altro e indossano camicie multicolori su uno sfondo di disegno a linee. Sta poi riunendo artisti, appassionati e collezionisti per costruire una comunità di cripto arte in Africa. Tra le iniziative la Nigeria NFT Community che organizza programmi e promuove collaborazioni per ottenere anche il riconoscimento da parte di un pubblico più ampio e globale. Attraverso una collezione come Ape of Lagos, il gruppo infatti mirava a mettere in luce artisti africani che creavano NFT sulla blockchain di Ethereum.
