Raggiunta la sua X edizione il Monserland Halloween Festival, l’evento nazionale più pauroso e inquietante dell’anno, giovedì 31 ottobre sarà ospitato a Ferrara. Sicuramente la città estense, con il suo castello medievale, le sue vie e le sue strade strette oltre ai palazzi rinascimentali e all’antica cattedrale di San Giorgio Martire in stile romano gotico barocco costruita tra il XII e il XVII secolo si adatta perfettamente al tipo di atmosfera che il bellissimo e mostruoso evento vuole ricreare. La manifestazione, che ricalca le antiche tradizioni medievali e celtiche del culto dei morti di stampo anglosassone e in parte delle ricordanze dei defunti dei popoli latinoamericani o di tradizione indonesiana ma con una sensibilità assolutamente tutta italiana, è l’unica occasione dell’anno in cui è possibile esorcizzare la morte attraverso travestimenti, divertimento e festa.
Se ad oggi il valore più prettamente di culto, religioso e spirituale si è gradualmente affievolito per lasciare spazio alla riunione e alla convivialità in quanto la spinta all’esigenza alla catarsi nei confronti della morte sta andando sempre più svanendo a causa di un progresso medico scientifico che ormai ha quasi completamento sopraffatto la paura delle malattie e il timore morte, è però ancora inevitabilmente presente e vivo l’aspetto della festa più legato alla dipartita, sia ovviamente per quanto riguarda il tema stesso che impone la commemorazione di Halloween che per quanto concerne le sensazioni che le persone che partecipano assorbono dall’evento.
Anche il carnevale è l’altro evento dell’anno in cui è permesso il travestimento a fini estatici ma è con Halloween che la mistica, l’esoterismo e l’occulto si fanno spazio tra la gente permettendo a questa, fra gioia, divertimento e brindate, di ragionare o per lo meno consapevolizzarsi della propria identità in unione con il significato della mancanza, della perdita e dell’aldilà, poiché se il carnevale è la magia della mondanità della vita Halloween rappresenta l’ignoto e l’incognito dell’esistenza che si esalta mediante modalità simili al carnevale. Si può affermare che il carnevale e Halloween sono le due facce di una stessa medaglia che si alterano, si completano e si intersecano a vicenda, se l’uno infatti mette in scena la vita nell’esuberanza dei suoi eccessi, l’altro spettacolarizza in modo esorbitante, eclettico e esaltante l’opposto della vita, cioè la morte.
Viene subito all’occhio come l’esistenza, sia essa l’abitare il mondo di qua o trovarsi in un luogo sconosciuto oltre i limiti della consapevolezza e della conoscenza umana, venga ricordata e ringraziata attraverso i festeggiamenti collettivi e la vicinanza alla teatralità e alla magia evocativa. Morte e vita non sono mai state così vicine. Come sostiene in un’intervista rilasciata alla giornalista Melissa Turchi del portale di cultura, società e spettacolo MyWhere Rocco Migliorino, responsabile immagine e uno degli esponenti di The Big FamilyZ, gruppo di artisti che grazie alle proprie competenze e conoscenze di design, cucito, make up scenico regala rappresentazioni teatrali uniche in ambienti fantasy e horror dal 2005:
“In Italia, negli ultimi 3 anni in particolare, è cresciuto l’interesse per Halloween. Si avverte che le persone sentono l’evento e desiderano spendere soldi per viverlo, perché è un modo per evadere dalla propria realtà, dal proprio mondo, anche se per poche ore”
Il Monsterland Halloween Festival vuole perciò esprimere quanto l’uomo sia piccolo e al tempo stesso desideroso di libertà nonché capace di grandi cose in quanto è in grado di esorcizzare la morte attraverso la vita stessa, il suo spirito e il proprio valore sentimentale. L’evento, il più grande Halloween Festival in Italia che ogni anno cambia città ospitante sul territorio nazionale così da permettere in modo capillare il raggiungimento di più persone possibile e che ha visto per esempio coinvolte gli anni passati città come Genova e Milano, non è soltanto una manifestazione italiana ma richiama migliaia di visitatori e partecipanti non solo dalla Penisola ma da tutta Europa.
Da circa le ore 16 fino alle 2 del mattino della notte dei morti viventi dell’ultimo giorno di ottobre, per una decina di ore consecutive, il castello e il centro di Ferrara sarà animato da spettacoli di intrattenimento, attrazioni pirotecnici e circensi, zombie walk, installazioni scenografiche, video in 3D e proiezioni di 3D mapping show sulle mura feudali, show di magia e stregoneria, dj set e concerti e per i più piccoli spettacoli di animazioni, babydance e truccabimbi. Tra le mura e le strade circostanti il Castello Estense, compresa la piazza e le maggiori e minori vie, vicoli e viuzze del nucleo cittadino, non mancheranno mostri, artisti e creature misteriose e spettrali che accoglieranno le migliaia di visitatori attesi da tutta Italia e dall’Europa. Per una festa che si rispetti e che abbia il meritato successo e coinvolgimento che l’organizzazione promuove e a cui si è lavorato assiduamente con l’utilizzo di centinaia di maestranze al fine di assicurare un divertimento indimenticabile, ai partecipanti è chiaramente sollecitato di travestirsi con i costumi che meglio li rappresentino, cosicché mostri, gnomi, spaventosi fantasmi, spettri, folletti, spiriti giocherelloni o inquietanti, scheletri, terribili licantropi, streghe e stregoni, maghi, esoteristi e alchimisti, venerabili vampiri e molto molto altro ancora arricchiscono lo spettacolo facendo del centro della città il ritrovo più pazzesco che possa esserci.
Per coloro che non fossero forniti di maschera o costume sarà eventualmente possibile truccarsi nell’area trucco presso il Bar Gallery ubicato a pochi passi dal centro. L’evento, organizzato da William Gay della Unconventional Events, società programmatrice e produttrice di eventi dal format originale e atipico nonché ente realizzatore di campagne di guerrilla e street marketing con sede a Milano, e Fabio Marzola di Madame Butterfly, discoteca di Pontelagoscuro in provincia di Ferrara, in collaborazione con Milano Illinois e con il patrocinio del Comune e Città di Ferrara nelle persone del sindaco Alan Fabbri e l’assessore al turismo Matteo Fornasini, prevede diversi programmi di intrattenimento, uno chiamato Area Kids dedicato per i bambini fino ai 12 anni con una zona dedicata ai più giovani specificamente al pomeriggio tra le 16 e le 20 ed un programma per ragazzi e adulti che si prolungherà fino al termine della festa.
Per gran parte del pomeriggio sino a notte inoltrata Ferrara sarà per un giorno la capitale della musica e del divertimento, sono infatti stati innalzati quattro palcoscenici fra piazza Castello, piazza della Repubblica, piazza Savonarola e l’interno del Castello Estense, dove è allestito il mainstage, in cui artisti musicisti, tra i quali spicca la partecipazione dell’ospite d’eccezione J-Ax, suoneranno melodie dal vivo di ogni genere e per tutti i gusti su cui ci si può scatenare e inebriare, dal rap, al pop, al reggae e reggaeton, dalle sonorità commerciali a quelle elettroniche e più ricercate sino all’hip hop, alla technohouse e al rock.
Il programma musicale prevede le esibizioni di personalità locali e non, quali il sassista ferrarese Andrea Poltronieri, lo statunitense Principe Maurice, e poi Michele Wad Caporosso e Nostalgia 90 celebri per aver partecipato al programma radiofonico One Two One Two mandato in onda dall’emittente Radio Deejay, e ancora i dj resident Aalert e Alessio Zangirolami, il live performer Ben Hamilton, Daddy DJ, Fabio Motto, Fioravanti, James See, Low Reef, Luca Rezza, Michael Pery, P Trent, Eddy Irianni, Marco Marchino Voice, Dalla, Dave Devil, Fornasari, K-Niels, Luca Antolini, Marani, Rexanthony, Ricci & Panda, Simon Pamp, Dj Stab, Dj Tommy $, Dj Umbi, Voice Goli e il gruppo metal Diabula Rasa.
Divertimento, fraternità e compagnia sono le uniche parole d’ordine del Festival senza le quali la stessa manifestazione non può esistere e l’arcaico fine espiatorio di Halloween non può essere adeguatamente apprezzato. Nato nel 2009 proprio con l’intenzione di rendere unica, irripetibile ed imperdibile la notte di Ognissanti, il Monsterland Halloween Festival è diventato ormai un appuntamento a cui non mancare per l’ambiente unico e fantastico che riesce a creare e per la sua rinomata fama per l’essere uno dei pochi grandi eventi nel suo genere che riesce ad ospitare dj e producer di fama nazionale ed internazionale al fine di allietare la serata e rendere ancora più attrattiva e apprezzata la ricorrenza divenuta ormai un appuntamento veterano.
