Ministri con e senza portafoglio: che differenza c’è?

I ministri con portafoglio sono supportati da veri e propri dicasteri, mentre quelli senza portafoglio hanno semplici deleghe

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Ministri con e senza portafoglio

Il governo italiano si appresta ad iniziare un nuovo esecutivo. Mario Draghi, dopo aver sciolto la riserva, ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha letto la lista dei suoi ministri che comporranno il governo. Prima ha elencato i nomi dei ministri senza portafoglio, poi quelli con portafoglio. Ma che differenza c’è tra ministri con e senza portafoglio?

Che differenza c’è tra ministri con portafoglio e senza portafoglio?

Il governo italiano si appresta ad iniziare un nuovo esecutivo con a capo Mario Draghi. La scorsa settimana il neo premier ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha elencato la lista dei ministri che andranno a comporre il nuovo governo. Per primo ha letto i nomi dei ministri senza portafoglio poi quelli con portafoglio. Vediamo ora che differenza c’è tra questi due tipologie di ministri.

Il ministro senza portafoglio fa parte del governo e del Consiglio dei ministri, tuttavia non è a capo di un ministero e non dispone di uffici alle sue dipendenze. Le ragioni che possono portare un premier a nominare un ministro di questo tipo sono molte, soprattutto se si tratta di governi di coalizione politica. Ad esempio come quello appena formato che è nato dall’alleanza tra PD, M5S, Italia Viva, Liberi Uguali, Lega e Forza Italia. Il compito del ministro senza portafoglio è quello di contribuire a dare l’indirizzo politico dell’esecutivo e di mantenere un equilibrio all’interno della squadra di governo. Le deleghe dei ministri senza portafoglio possono cambiare da governo a governo e di norma riflettono l’orientamento politico della maggioranza.

Nel governo Draghi vi sono i ministri dei rapporti con il parlamento; dell’innovazione tecnologica; della pubblica amministrazione; degli affari generali a autonomia; del sud e coesione territoriale; delle politiche giovanili; delle pari opportunità e famiglia; della disabilità.  

Ministri con portafoglio

Con ministri con portafoglio invece si intende una componente del governo che è a capo di un ministero vero e proprio, dotato di capacità di spesa, di un bilancio, di uffici e funzionari. I ministri più importanti che compongono il governo italiano sono: Economia, Salute, Esteri, Interni, Lavoro, Difesa, Istruzione, Università e ricerca, Giustizia, Sviluppo economico, Infrastrutture e trasporti, Politiche agricole, cultura, Turismo e Ambiente.


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