giovedì, Aprile 25, 2024

MiMoto: arriva a Genova lo scooter sharing elettrico ed ecologico

Genova fa un bel passo in avanti verso la sostenibilità e nella battaglia contro l’inquinamento e le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Nella giornata di mercoledì 4 settembre, infatti, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto MiMoto, lo scooter sharing elettrico e totalmente green che, dopo essere approdato a Milano e Torino, ora è diventato realtà anche nel capoluogo ligure.

In collaborazione con IrenGo, il nuovo settore del Gruppo Iren dedicato proprio alla e-mobility, questo programma ambientalista si propone di introdurre un nuovo stile di vita cittadino pienamente ecologico, interamente Made in Italy e basato sulla sicurezza stradale, sulla condivisione ed efficienza. L’iniziativa nasce da un’idea di tre giovani Under 35, Alessandro Vincenti, Gianluca Iorio e Vittorio Muratore, i quali fin da subito hanno pensato ad un progetto green che potesse dare un valido aiuto non solo alla mobilità urbana, ma anche alla vita dei cittadini, supportando al contempo la salute del pianeta.

MiMoto: la conferenza stampa a Genova.

Finora MiMoto ha ottenuto risultati rilevanti a Milano e Torino, dove ha coinvolto circa 70mila utenti, soprattutto giovani al di sotto dei 44 anni. Stando ai primi dati ufficiali, l’iniziativa sta raccogliendo consensi in particolar modo tra le donne che, ad oggi, rappresentano da sole il 25% delle iscrizioni. In totale, finora gli scooter gialli elettrici hanno percorso circa 2 milioni di chilometri, consentendo di risparmiare almeno 350mila chili di emissioni di CO2 nell’atmosfera; un vero toccasana nella lotta all’inquinamento.

Basandosi sulle statistiche riguardanti le recenti esperienze milanesi e torinesi, lo scooter sharing viene utilizzato soprattutto nelle ore di punta per recarsi al lavoro, ma anche nei weekend e nella fascia oraria pomeridiana. Tutto ciò lascia intendere come possa essere utile non solo per finalità impegnative come quelle professionali, ma anche per concedersi dei momenti di relax e di svago all’insegna della salvaguardia dell’ambiente.

GaiaGo, il car-sharing condominiale

Adesso, con lo sbarco a Genova, MiMoto e IrenGo, supportati dal Comune e dalle istituzioni locali, si propongono di diffondere la mobilità sostenibile anche nella città della Lanterna. In questi primi mesi di lancio verranno messi a disposizione circa 100 scooter elettrici. Ricordiamo che l’iniziativa garantisce innanzitutto l’ecosostenibilità, con mezzi di trasporto green al 100% e realizzati in Italia; l’easy-to-use (facilità di utilizzo), trattandosi di veicoli leggeri e piuttosto agevoli da guidare; una risorsa economica che viene incontro alle esigenze di tutti, basandosi soprattutto sul principio del «Più Noleggi, Meno Paghi». Difatti l’iscrizione costa appena 1 centesimo con 5 euro di noleggio già inclusi: le tariffe variano da 26 centesimi al minuto alla fascia oraria da 4,90 euro, passando per la soluzione giornaliera da 19,90 euro.

MiMoto a Genova: le dichiarazioni in conferenza stampa

La conferenza stampa di presentazione dello scooter sharing di MiMoto a Genova ha visto la partecipazione di diversi esponenti delle istituzioni cittadine e regionali, nonché del Gruppo Iren. A tal proposito, l’amministratore delegato Massimiliano Bianco ha ricordato come dal 2017 l’azienda si sia impegnata nel rilanciare la mobilità elettrica nel capoluogo della Liguria, aggiungendo che in questo lasso di tempo c’è stato un notevole ampliamento dei servizi offerti: «Tra cui quello in collaborazione con MiMoto».

I tre fondatori del progetto green hanno rivelato di essere molto orgogliosi dell’accordo stretto con il Comune genovese, sottolineando che si tratta di una delle città in cui si utilizzano maggiormente i mezzi di trasporto su due ruote a livello europeo. L’obiettivo, dunque, è quello di ridurre il ricorso agli scooter privati per abbracciare invece un «servizio destinato al miglioramento della mobilità cittadina». Ovviamente questo grande traguardo rappresenta un ulteriore impulso a lavorare e ad impegnarsi ancor di più per favorire una costante crescita dell’iniziativa.

Marco Beltrami, amministratore unico di AMT Genova, ha guardato anche oltre, evidenziando come i trasporti pubblici si stiano aprendo sempre di più al settore elettrico, anticipando che prossimamente verranno introdotti 10 autobus elettrici che avranno come sede di riferimento la nuova rimessa Mangini. L’obiettivo è quello di arrivare entro i prossimi dieci anni ad avere una «flotta completamente rinnovata». Inoltre ha ricordato che, per ottenere questi risultati rilevanti, sarà fondamentale lavorare sempre in piena sintonia tra «progettualità, tecnologie e finanziamenti».

All’evento del 4 settembre è intervenuto anche il sindaco di Genova, Marco Bucci, il quale ha voluto lanciare un appello a tutti i cittadini, ricordando che bisogna «lavorare tutti insieme», cominciando ad utilizzare questi mezzi di trasporto ecologici per far sì che realmente il capoluogo ligure diventi a tutti gli effetti una «città più sostenibile».

Marco Bucci, sindaco di Genova.

Il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha rimarcato come i motorini elettrici siano certamente una novità rilevante per Genova, aggiungendo che indubbiamente lo sharing rappresenta la soluzione ideale per il futuro. Al contempo ha ricordato che in una città come quella genovese il ricorso allo scooter è sicuramente molto comodo, e se si tratta anche di un mezzo elettrico: «Aiuta a risolvere i problemi di inquinamento». Insomma, è stato fatto un importante passo in avanti, ma presto ci saranno ulteriori novità all’insegna del green come gli incentivi per il rinnovo del Parco degli scooter circolanti: «Come previsto nella legge di stabilità regionale in accordo con il Comune di Genova».

Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, in sella ad uno scooter MiMoto.

Giancarlo Vinacci, assessore allo Sviluppo Economico, ha rivolto le sue attenzioni soprattutto al tema della resilienza. Prossimamente, infatti, si terrà un incontro nel quale ci si soffermerà su economia circolare e infrastrutture, e allo stesso tempo ci si confronterà sul comprendere: «Come la resilienza può rendere smart una città». L’assessore, infatti, ritiene che se quest’obiettivo fosse stato raggiunto in passato, sarebbe stato possibile reagire con una migliore organizzazione alla tragedia del Ponte Morandi, con un intervento tempestivo sia ferroviario che stradale.

Sull’introduzione a Genova di MiMoto si è espresso anche il vicesindaco Stefano Balleari. Questi ha evidenziato che, a partire dal lancio di quest’importante servizio, le istituzioni dovranno impegnarsi ulteriormente per «rendere sempre più sostenibile il trasporto». Dunque, a partire dai prossimi anni verranno acquistati soltanto autobus elettrici, mentre di recente un’azienda ha proposto al Comune di mettere a disposizione dei cittadini dei piccoli veicoli nei pressi delle stazioni per favorire gli spostamenti e la mobilità di coloro che risiedono in Val Polcevera e che quando giungono in centro hanno l’esigenza di spostarsi.

Patrizia Gallina
Patrizia Gallina
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria. Conosciuta come scrittrice, attrice, cantante e modella, è nata nella città di Genova. Ha conseguito la laurea in Scienze Umanistiche presso l'Università degli Studi di Genova. Coltivo da sempre la mia passione per l'arte, la fotografia, la moda, il giornalismo e il calcio.

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