sabato, Aprile 20, 2024

Milano – Barman quarantenne abusa di un tredicenne nell’androne di casa

Una tredicenne di Milano ha denunciato un uomo per averla molestata nell’androne di casa sua, a Milano, in via Rubens.

L’uomo individuato, che oggi è stato fermato, è un barman per aziende di catering, già noto alle forze dell’ordine,  è in quanto condannato per violenze avvenute precisamente con la medesima dinamica nei confronti di ragazze minori di 14 anni, a Genova. Dopo aver scontato 8 anni, il barman era uscito di prigione a metà del 2014 e nessuno aveva più avuto sue notizie. Il capo della squadra mobile Lorenzo Bucossi lo ha definito criminale seriale,   era stato condannato per 20 violenze sessuali  nel capoluogo ligure, e gli inquirenti lo avevano soprannominato come il “maniaco dell’ascensore”.

L’identità del molestatore è stata resa nota: si chiama Edgar Bianchi, ai tempi delle aggressioni a Genova si era guadagnato il suddetto appellativo per le modalità schematiche e ripetute dei suoi agguati. Aveva dato inizio alle violenze nel 2004 e colpiva in qualsiasi punto della città. La tecnica era sempre la stessa, sceglieva una ragazzina tra i 12 e i 15 anni, la seguiva, riusciva ad entrare con lei nel portone di casa ed entrata in ascensore, le muoveva  minacce, la toccava, oppure la costringeva addirittura ad un rapporto.
La sua descrizione è quella di un uomo alto un metro e ottanta, fisico asciutto, e secondo la perizia psichiatrica è affetto da “narcisismo istrionico con tendenze sadiche“. La caratteristica che ha consentito agli agenti di Milano di individuare la sua identità è il tutore che porta al ginocchio, un particolare rimasto chiaramente fisso nella mente dela ragazzina. Oltre 150 poliziotti hanno cominciato a cercarlo, e sarà stato questo a fargli prendere la decisione ha di costituirsi. L’ avvocato difensore ha chiamato gli investigatori annunciando che l’uomo si sarebbe recato in procura nel pomeriggio. Ora continuano gli accertamenti utili a capire se abbia colpito anche altre volte in città.

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