Arriva a Milano il terzo hotel Sheraton: si troverà nei pressi della zona di San Siro e sarà caratterizzato da un design elegante e moderno.
L’hotel
Marriott International ha accolto con favore l’apertura dello Sheraton Milan San Siro, a seguito di una ristrutturazione da molti milioni di sterline dell’ex Grand Hotel Brun. E’ di proprietà di European Hotel Investments e sarà situato nella tranquilla e verdeggiante San Siro, nota per i suoi ampi spazi verdi e il rinomato stadio di calcio di San Siro. L’hotel offre anche un rapido accesso al vivace centro città, al quartiere dello shopping di classe mondiale Citylife e all’aeroporto internazionale.
“Siamo entusiasti di presentare lo Sheraton Milan San Siro, la terza proprietà dello Sheraton a Milano” ha dichiarato John License, vicepresidente.
“Con generosi spazi sociali e una posizione ideale per i nostri ospiti Sheraton, la proprietà è l’aggiunta perfetta al portafoglio in crescita di Sheraton in città.”
Lo stile
La trasformazione, guidata dalla designer Chiara Caberlon del CaberlonCaroppi Italian Touch Architects con sede a Milano. L’hotel si ispira all’ambiente naturale dell’hotel e all’eredità degli anni ’60, un design milanese pulito. L’architettura moderna e curva e la caratteristica forma a Y caratterizzano l’esterno. Gli interni combinano finiture naturali con motivi geometrici, ricchi tessuti e arredi su misura.
Le camere
Le 310 camere comprendono 25 suite e 118 camere comunicanti, tutte caratterizzate da un design elegante e moderno e dotate di una tecnologia efficiente, perfetta sia per i viaggiatori d’affari che di piacere. Gli ospiti possono godersi l’atmosfera tranquilla accanto alla piscina all’aperto e al bar a bordo piscina. La piscina per bambini e l’area giochi offrono uno spazio divertente per i più piccoli.
I progetti per il nuovo stadio
Di recente sono stati svelati i progetti. Inter e Milan hanno presentato e svelato i rendering delle proposte dei due studi di architettura finalisti: Manica-Cmr Sportium e Populous. Il Presidente del Milan Scaroni e l’Amministratore delegato dell’Inter Antonello hanno ribadito l’impossibilità di una ristrutturazione dell’attuale Meazza, ma hanno anche assicurato che il nuovo stadio sarà un’occasione per la riqualificazione del quartiere di San Siro.