Il primo sindaco musulmano del Michigan vieta la bandiera del Pride. Nel novembre di due anni fa, Amer Ghalib divenne il primo sindaco musulmano originario dello Yemen negli USA. In quell’occasione i sostenitori del partito democratico scesero in strada per festeggiare. I democratici credevano che il nuovo sindaco avrebbe lottato contro la retorica dell’estrema destra. Ma ora le aspettative dei democratici sono state deluse e Ghalib è diventato l’idolo dell’America bigotta e conservatrice.
Michigan: sindaco musulmano vieta la bandiera del Pride
Nel Michigan, ad Hamtramck, il sindaco musulmano Amer Ghalib, sostenuto alle elezioni di 2 anni fa dai democratici e dalla comunità LGBTQ+, ha vietato le bandiere del Pride. “Lo abbiamo votato e ora i nostri diritti sono a rischio”, ha affermato la comunità LGBTQ+, sottolineando che il sindaco ha fatto un passo indietro sulle promesse fatte in campagna elettorale.
La decisione è stata fortemente criticata dalla senatrice del Michigan Stephanie Chang. “Ai membri della comunità LGBTQ+ di Hamtramck e alle loro famiglie, sappiate che avete diversi alleati tra la città e lo Stato, la quale include anche me in quanto vostra senatrice. Hamtramck ha avuto una lunga storia in quanto luogo di speranza e opportunità per persone provenienti da tutti gli scenari, inclusi coloro che sono giunti nella nostra nazione in fuga dalla guerra e dalla povertà”, ha detto Chang. “C’è un senso di tradimento”, ha invece detto l’ex sindaca, Karen Majewski. “Noi abbiamo difeso voi musulmani quando eravate minacciati, e ora sono i nostri diritti a rischio, e a minacciarli siete proprio voi”, ha aggiunto.
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