Michael Cohen accusa Trump di frode e corruzione nel suo libro

L'ex avvocato di Donald Trump, Michael Cohen, nel suo libro intitolato "Disloyal, A Memoir", accusa il Presidente di corruzione e frode.

0
896
Michael Cohen

L’ex avvocato del presidente Trump, Michael Cohen, ha scritto un libro dove accusa Trump di corruzione e frode. Inoltre, lo accusa di aver barato nelle elezioni del 2016. Il libro si intitola “Disloyal, A Memoir”.

Michael Cohen: Trump è un corrotto

Presto vedremo un nuovo libro rivelazione su Donald Trump, il quarto nel giro di un anno. A scriverlo questa volta è Michael Cohen, l’ex avvocato personale del Presidente. Il libro si intitola “Disloyal, A Memoir“. Secondo un estratto diffuso giovedì, Cohen scrive diverse accuse rivolte al Presidente. Queste accuse vanno dalla corruzione e la frode, fino ad aver “barato” nelle elezioni presidenziali del 2016.

Michael Cohen ha twittato: “E’ finalmente arrivato il giorno. Ho aspettato molto tempo per condividere la mia verità. Ora potete leggere la prefazione e preordinare il mio libro, ‘Disloyal, A Memoir’ “.

L’ex avvocato del Presidente ha scritto che Trump ha tentato di avvicinarsi al presidente russo Vladimir Putin e alla sua cerchia di oligarchi miliardari corrotti. Cohen ha infatti affermato: “Trump aveva colluso con i russi, ma non nei modi sofisticati immaginati dai suoi detrattori. Sapevo anche che l’indagine su Mueller non era una caccia alle streghe”. Ha inoltre aggiunto: “Trump aveva imbrogliato alle elezioni con l’aiuto della Russia. Come scoprirete nelle pagine del libro, il Presidente farebbe qualsiasi cosa, e intendo qualsiasi cosa, per vincere. Essere un vincente è sempre stato il suo stile di vita”.

Alcuni estratti del libro

Nell’estratto del volume è possibile leggere che l’ex legale di Trump ha previsto che il Presidente non lascerà mai l’incarico pacificamente. Vi è infatti scritto: “I tipi di scandali che sono emersi negli ultimi mesi continueranno a emergere con un livello sempre maggiore di tradimento e inganno. Se Trump vincesse per un altro mandato, questi scandali si rivelerebbero solo una punta dell’iceberg. Sono certo che Trump sa che, se lasciasse, l’incarico, dovrebbe affrontare il carcere. L’inevitabile freddo Karma ai famigerati canti di Lock Her Up!”.

Nel libro, Cohen si ritrae come un “cattivo ragazzo“, che ha aiutato il Presidente, agendo come un boss della mafia. L’ex avvocato ha infatti affermato: “Dalle piogge dorate in un sex club a Las Vegas, alla frode fiscale, agli accordi con funzionari dell’ex URSS, fino a creare cospirazioni per mettere a tacere le amanti clandestine di Trump, non ero solo un testimone dell’ascesa del Presidente. Ero un partecipante attivo”.

Michael Cohen era stato condannato a tre anni di carcere per crimini finanziari (dovuti a Trump) e per aver mentito al Congresso. Ora sta finendo di scontare la sua pena agli arresti domiciliari.


“Rage”, il nuovo libro di Bob Woodward su Trump


Il parere della Casa Bianca sul libro di Cohen

La Casa Bianca ha etichettato il libro come una “fun fiction“.

In una dichiarazione ha affermato: “[Cohen] ammette di mentire regolarmente. Ma si aspetta che la gente gli creda ora per fare soldi dalle vendite del libro. E’ un peccato che i media stiano sfruttando quest’uomo triste e disperato per attaccare il presidente Trump”.

Donald Trump critica Cohen da quando ha collaborato con il Consigliere speciale Robert Mueller sulle indagini dei suoi legami con la Russia. Lo definisce un “imbroglione” e un “bugiardo”.