Il caldo del weekend tornerà a essere un ricordo. Da lunedì, infatti, l’Italia si troverà a fare i conti con una settimana a tratti tempestosa. Rovesci e temporali anche forti colpiranno le regioni del Nord, a fasi alterne quelle centrali, in attesa di un “forte peggioramento atteso nel weekend di sabato 9 e domenica 10 giugno”, fanno sapere gli esperti in meteorologia.
“Si partirà dalle primissime ore di lunedì 4 giugno – si legge – con rovesci e temporali che raggiungeranno il Piemonte, ancora una volta la regione più bagnata nei prossimi sette giorni, per poi incamminarsi verso il resto del Nord fino al veronese e scendere fin verso l’alta Toscana e gli Appennini marchigiani e abruzzesi”.
LUNEDì – Le precipitazioni potranno risultare violente e localmente accompagnate da grandinate, con possibili formazioni di temporali di intensità molto forte.
MARTEDì – Dal 5, mentre i temporali daranno un po’ tregua alla Pianura Padana, “saranno le regioni centrali ad essere bersagliate da tuoni e fulmini con Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo raggiunte dalle precipitazioni”.
MERCOLEDì – Il 6 e il 7 inoltre, “oltre al Piemonte, all’arco alpino e prealpino e a Lombardia ed Emilia occidentali, i temporali e i rovesci riusciranno a raggiungere anche il Veneto orientale, segnatamente il padovano e il veneziano, e buona parte del Friuli Venezia Giulia” ricordano gli esperti.
WEEKEND – E da venerdì 8 giugno, un’intensa perturbazione temporalesca si abbatterà su tutto il Nord e il Centro causando forti precipitazioni, intense grandinate e possibili nubifragi su Emilia, Toscana e Lombardia. Sabato 9 e domenica 10 giugno, il tempo “subirà una vera e propria mazzata – sottolineano gli esperti -: una circolazione ciclonica franco-spagnola si muoverà verso levante attraversando l’Italia centro-settentrionale”.
GRANDINE – “Piogge e temporali dal Nordovest verso il Nordest, da Torino, Milano e Genova verso Bologna, Verona, Padova, Venezia e Trieste ma anche su Toscana, Umbria, Lazio fino a Roma e sulle regioni adriatiche centrali; sono attesi fenomeni violenti con grandine, colpi di vento e occasionali trombe d’aria sulle coste liguri e sulla Valpadana. Soltanto il Sud vedrà una maggior presenza di sole”.