Nei prossimi giorni si attiverà un vero e proprio canale del gelo con temperature sottozero su quasi tutta Italia. Il progressivo avanzamento dell’alta pressione dall’oceano Atlantico verso la Scandinavia, favorirà la discesa da nord-est di impetuose correnti d’aria molto fredda di origine artica fin verso il Mediterraneo.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa ci indicano le previsioni fino a venerdì 15 gennaio.
Nonostante un moderato aumento della pressione in area mediterranea stia favorendo un ulteriore miglioramento delle condizioni meteo su molte regioni, tra martedì 12 e mercoledì 13 sulle regioni meridionali potranno ancora verificarsi piogge, rovesci e qualche temporale, il tutto sotto lo sferzare di forti venti dai quadranti settentrionali. Un intenso maestrale sarà inoltre alla base di possibili mareggiate sulla Sardegna e sulle coste tirreniche del Sud.
Sul fronte climatico, come detto inizialmente, ci attendiamo un’atmosfera gelida al Nord e su gran parte del Centro, specialmente di notte quando le temperature, già sensibilmente diminuite in queste ultime 48 ore, si manterranno a tratti ben al di sotto dello zero con gelate diffuse sulla Val Padana, nelle vallate alpine e nelle aree interne del Centro come a Firenze e Perugia.
In seguito, e per la precisione nella giornata di giovedì 14, avremo una temporanea tregua dei venti freddi settentrionali (almeno nella prima parte del giorno, riprenderanno con più vigore in serata quando ci sarà un’irruzione ancora più fredda proveniente dai Balcani). Le gelide temperature notturne del Centro-Nord guadagneranno qualche punticino verso l’alto e il meteo si manterrà tutto sommato tranquillo su molte regioni italiane, a parte un debole peggioramento del tempo al Sud a partire dal pomeriggio.
Arriviamo così alla vigilia del weekend quando nuove e gelide minacce in arrivo dal nordest europeo si affacceranno all’Italia con l’intento di portare il generale inverno su molte regioni del nostro Paese.