Scopriamo subito le previsioni nel dettaglio sulla base degli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione.
Partiamo con la nostra analisi dalla giornata di venerdì 29 maggio quando l’alta pressione delle Azzorre subirà un attacco da parte di un fronte instabile proveniente dall’Europa orientale. La giornata sarà caratterizzata da un’estrema variabilità con il rischio concreto di temporali su Alpi e Prealpi in estensione poi alle vicine pianure del Nord. Le piogge poi raggiungeranno anche buona parte delle regioni del Centro ed in ultimo anche Campania, Calabria e Basilicata.
Sabato 30 il peggioramento insisterà ancora al Sud e su parte dell’arco alpino centro orientale. Avremo maggiori spazi soleggiati invece sul resto del Paese. Vista la provenienza della massa d’aria (zone artiche della Russia) le temperature sono previste in calo e si porteranno su valori leggermente sotto la media del periodo. Il brutto tempo ci accompagnerà anche domenica 31 e lunedì 1 giugno con la possibilità di rovesci in particolare sull’arco alpino e sui settori adriatici, maggiormente esposti alle correnti instabili in arrivo dall’Est Europa.
Arriviamo infine alla giornata di martedì 2 giugno, Festa della Repubblica, quando il nostro Paese sarà minacciato dall’incedere di un pericoloso ciclone in discesa dal Nord Atlantico. Questa bassa pressione verrà sospinta da correnti molto instabili ed umide che potrebbero fornire il carburante necessario per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche. Visti i forti contrasti che si verrebbero a creare non sono da escludere violenti temporali specie sulle regioni del Centro Nord con la possibilità concreta di nubifragi e locali grandinate.
Weekend e 2 Giugno: prima vortice dalla Russia poi ciclone atlantico