In questo periodo dell’anno capita spesso di passare da un estremo all’altro a causa di masse d’aria completamente diverse che si danno battaglia sullo scacchiere europeo. Questa bizzarrìa atmosferica la troveremo anche all’inizio del prossimo mese di ottobre che vedrà fin da subito tanta pioggia, ma che si caratterizzerà anche per un’ultima ondata di calore.
Facciamo il punto della situazione, cercando poi anche di tracciare una proiezione completa per l’intero mese.
Già nel corso dei primi giorni di ottobre un profondo ciclone,sospinto da correnti instabili ed umide, si approfondirà sul mar Mediterraneo, dando il via ad una fase di maltempo. Massima attenzione in particolare al periodo tra il 2 e il 4, quando potrebbe venirsi a creare una configurazione piuttosto pericolosa per il nostro territorio con serio rischio alluvionale, specie al Nordovest e su parte delle regioni tirreniche.
Discorso completamente diverso per il Sud e per le due Isole maggiori dove avremo tanto sole e, grazie ai venti di Scirocco, valori termici che raggiungeranno punte massime fino a 30°C, soprattutto sulla Sicilia. Un’ondata di calore a tutti gli effetti che si estenderà anche a Calabria e Puglia e che potrebbe durare quanto meno fino al 5/6 di ottobre con valori termici diffusamente oltre le medie.
Successivamente, secondo l’ultimo aggiornamento del modello americano GFS,le condizioni meteo dovrebbero mantenersi piuttosto instabili, con precipitazioni sopra la media e con un clima tipicamente autunnale.
La causa è da ricercarsi in un’anomalia di pressione nel medio-alto Atlantico, la famigerata “Depressione d’Islanda“, che continuerà verosimilmente a pilotare impulsi instabili verso l’Europa occidentale, con la conseguenza di tante piogge anche sul nostro Paese.
Un temporaneo miglioramento è atteso solamente dopo il 15/16 del mese, quando l’alta pressione dovrebbe riuscire a riguadagnare lo spazio perduto, regalando una maggior stabilità atmosferica su buona parte dell’Italia.
Riuscirà essa a respingere gli attacchi atlantici per il resto del mese?
La seconda metà di ottobre potrebbe essere contraddistinta da precipitazioni sostanzialmente nella media, specie sulle regioni del Centro-Nord. Statisticamente e climaticamente questo è uno dei periodi più piovosi dell’anno, ragion per cui è lecito attendersi giorni piovosi alternati a temporanee fasi asciutte.
Le temperature dovrebbero mantenersi leggermente sopra la media al Sud e sulle due Isole maggiori, aree che potrebbero ancora beneficiare della classiche ottobrate, con maggiori spazi soleggiati e con valori termici più che gradevoli, specie durante le ore centrali del giorno.

Ottobre: tanta pioggia al Centro Nord, ondata di calore al Sud e Isole Maggiori