Prepariamoci a una vera e propria ondata di gelo, che sarà segnata da freddo intenso, gelidi venti di burrasca e tanta neve! I fiocchi torneranno infatti a farsi vedere in molte zone di pianura al Nord, ma soprattutto imbiancheranno fino a quote eccezionalmente basse molte zone del Centro-Sud, che saranno investite più direttamente dall’intensa perturbazione in arrivo, la numero 5 del mese di febbraio.
Attenzione: nelle aree che saranno interessate dalle nevicate più intense e saranno sferzate dai venti più forti, che potranno anche far registrare violente raffiche di burrasca, ci sarà il rischio di dover affrontare delle vere e proprie bufere di neve. Molte le città che tra venerdì e il weekend assisteranno all’arrivo della neve, attesa perfino su diversi tratti di costa. Il meteorologo Rino Cutuli ci svela più nei dettagli quali zone verranno imbiancate, e anche dove si potrà vedere qualche fiocco seppur meno significativo.

Venerdì la neve tornerà fino in pianura al Nord-Ovest e in Emilia Romagna – ci conferma Cutuli – dove tuttavia non si prevedono accumuli particolarmente significativi ma, al più, leggere spolverate. Nevicate più considerevoli imbiancheranno la Valle d’Aosta, il Piemonte occidentale e meridionale e l’Emilia Romagna meridionale.
Tra le città coinvolte e in pole position per vedere qualche centimetro di neve al suolo (tra 2 e 5 cm) entro la fine della giornata ci sono: Aosta, Biella, Torino, Cuneo , Reggio Emilia, Modena, Bologna. In altre città, come Pavia, Milano, Varese, Como, Bergamo, Piacenza, Parma, sono attese giusto leggere spolverate 0,5 – 1 cm).
Saranno decisamente più importanti, invece, le nevicate che tra la fine di venerdì e la giornata di sabato interesseranno il Centro-Sud. Già dalla tarda serata di venerdì potranno vedere la neve molte delle principali città di Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise, più ai margini il Lazio. A vedere i fiocchi bianchi saranno città di pianura e perfino di costa come Firenze, Perugia, Cesena, Ancona, Pescara, con qualche fiocco che potrebbe spingersi fino ai Colli Romani nella mattinata di sabato, ma gli accumuli più importanti sono attesi nelle aree interne dell’Italia centrale.
Ad esempio: a Forlì, Pesaro-Urbino, Macerata, Teramo attesi da 10 a 20 cm di neve, anche di più a L’Aquila e a Campobasso; tra 5 e 10 cm di neve ad Arezzo, Siena, Perugia, Chieti. Al Sud la neve arriverà a quote bassissime tra l’Irpinia, il nord della Basilicata e della Puglia: fiocchi di neve sono attesi a Benevento, Avellino, Foggia e a Potenza, naturalmente, con accumuli tra 10 e 15 cm a quote collinari entro la fine di sabato.