Gli aggiornamenti meteo di questa sera iniziano ad inquadrare meglio il possibile peggioramento che coinvolgerà l’ITALIA nel periodo compreso tra NATALE e CAPODANNO, sospinto da un CICLONE POLARE di 965 millibar centrato sul Regno Unito, in grado di generare una delle configurazioni meteo più perturbate in un contesto climatico invernale.
Secondo il modello americano GFS ma anche per l’europeo ECMWF praticamente ne vedremo un po’ di tutti i colori.
Si partirà già con una PRIMA FASE centrata tra la Vigilia di Capodanno e Santo Stefano, non particolarmente gelida, ma portatrice di PIOGGE INTENSE, TEMPORALI e NEVICATE su ALPI ed APPENNINI.
Una sferzata che avrà inizialmente un sapore autunnale ma che sarà subito seguità da un’irruzione di aria più fredda proveniente dal Nord Europa. Se in questa prima fase saranno maggiormente colpite le aree alpine, l’Appennino e le regioni del Centro-Sud, il Nord-Ovest non avrà da rimpiangere nulla.
Infatti dal 27-28 DICEMBRE si scatenerà un vero e proprio CICLONE POLAREche si sgancerà direttamente dalla Scandinavia puntando verso l’Europa ed il Regno Unito: un minimo ciclonico di addirittura 965millibar (un valore particolarmente basso) con temperature gelide di -38/-40°C a 5000 metri e fino a – 8/-10°C a 1500 metri. Sul Nord Italia i valori potrebbero raggiungere anche i -6°C ad 850hPa in Valpadana e fino a -10/-11°C alla stessa quota sulle Alpi di confine.
Da LUNEDI 28 DICEMBRE l’intenso flusso di aria polare si getterà verso il Mediterraneo scavando un minimo depressionario tra il Golfo del Leone ed il Golfo Ligure favorendo un sostanziale peggioramento meteo su tutte le regioni del Centro-Nord. Non farà subito freddissimo, ma le piogge potrebbero risultare particolarmente intense con forti nevicate sulle ALPI e sull’APPENNINO. Al momento non approfondiamo le questioni sulla quota neve, ma dovrebbe essere regalata solo alle aree sopra i 1000 metri, tranne al Nord-Ovest dove potrebbe vedersi già la prima NEVE a quote di bassa collina su Piemonte, Lombardia ed entroterra ligure.
Ma il COLPO di SCENA giungerà solo nei giorni seguenti proprio in vista del CAPODANNO: il violento ciclone continuerà a pilotare TRENI di PERTURBAZIONI verso l’Italia ma con temperature sempre più fredde. La PIOGGIA quindi potrebbe lasciare spazio alla NEVE fino a quote pianeggianti su Piemonte, Lombardia, Emilia, Triveneto ed a bassissima quota anche in Liguria. Proprio sulla Riviera Ligure, non si escludono possibili “SORPRESE NEVOSE” fino in prossimità della costa tra SAVONA e GENOVA.
Saranno giornate di forte maltempo che continueranno anche nei primi giorni del 2021. Potrebbe essere un’altro evento di maltempo prolungato per diversi giorni come accaduto nei primi giorni di DICEMBRE, con nevicate straordinarie non solo per le aree alpine ma anche per alcune zone inferiori a 1000 metri. Neve previste abbondante anche sulla Valpadana, come a Torino, Cuneo, Milano ma addirittura a Pavia, Novara, Vercelli, Bergamo, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna.
