Il Messico è di nuovo scosso dalla lotta dei trafficanti di stupefacenti. Diciotto persone sono morte in seguito di una sparatoria nella remota località di Zacatecas, situata nel nord del paese. Secondo alcuni rappresentanti locali, tra cui Rocio Aguilar, il portavoce del dipartimento di sicurezza dello stato, lo scontro tra bande ha portato a 18 vittime nella città di Valparaiso. La polizia è intervenuta nella zona e sta indagando per ricostruire le dinamiche della faccenda. Il primo aspetto confermato è che le due bande che si sono scontrate sono quelle del Sinaloa e Jalisco.
Messico: cosa è successo a Zacatecas?
In Messico la guerra tra i diversi cartelli della droga locali non sono una novità. La corruzione spesso è talmente evidente che addirittura uomini di stato sono coinvolti in affari legati al traffico di stupefacenti. Basti pensare che nel 2006 sono morte oltre 300.000 a causa della violenza delle bande. A Zacatecas si è dunque materializzato uno scontro tra due fazioni che vogliono impadronirsi del ricco cartello della droga di Valparaiso La battaglia ha portato all’incendio di diversi veicoli e sono stati ritrovati “un numero significativo di bossoli di diverso calibro”. Lo riferisce il Gruppo di coordinamento locale del governo, responsabile della sicurezza a Zacatecas.
Il presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador ha riconosciuto venerdì che ci sono stati problemi di sicurezza nella regione, ma ha affermato che la sua amministrazione sta facendo progressi nella lotta alla criminalità.
Piogge monsoniche da record in Messico