Il mercato auto mondiale relativo alle vetture nuove ha dato segnali di ripresa nel 2021, con sette dei primi 10 mercati internazionali che hanno registrato più immatricolazioni rispetto al 2020 messo in ginocchio dalla pandemia di coronavirus. Tenendo conto che la produzione spesso ha risentito della carenza dei microchip, il dato complessivo rappresenta un barlume di speranza dopo un periodo davvero complicato e preoccupante per l’industria automobilistica.
Mercato auto mondiale: chi sale e chi scende?
Toyota ha consolidato il suo primato come produttore automobilistico internazionale davanti a Volkswagen. BMW ha superato Mercedes-Benz, ottenendo per la prima volta in sei anni la leadership del segmento Premium. Tesla non si ferma: a quattro anni dal debutto, la Model 3 EV da 40.000 sterline è entrata nella top-five dei veicoli più venduti al mondo, entrando in concorrenza con icone quali Toyota Corolla e Honda Civic. Il mercato auto mondiale vede la Cina davanti a tutti nel 2021. Il vantaggio rispetto agli Stati Uniti dipende soprattutto dalla fortuna che stanno avendo i veicoli elettrici. Il Giappone è stabile in terza posizione.
Mercato auto 2021: chi scende e chi sale negli USA
Come procedono le vendite di auto nuove in Europa?
Il mercato auto mondiale viene dato generalmente in ripresa nel 2021, nonostante la minaccia del Covid-19 e della scarsità dei semiconduttori. In crescita risultano soprattutto India e Canada. L’incremento del 7% del Canada lo ha portato al sesto posto, spingendo verso il basso il Regno Unito. L’Europa, provata dall’emergenza coronavirus e dalla crisi dei microchip, l’anno scorso ha dovuto fare i conti con un record negativo, raggiungendo livelli decisamente bassi e paragonabili solo a quelli del 1985. Il dato complessivo è sceso dell’1,7% rispetto al 2020, che era già un anno molto negativo. La Germania ha risentito maggiormente di questo trend al ribasso, con un calo del 10,1%. Questa percentuale è legata in particolare alle difficoltà di produzione dei modelli principali della Volkswagen. L’azienda di Berlino ha anche rallentato nel settore dei veicoli elettrici, uno dei pochi che ha ottenuto delle crescite in termini di vendite. All’opposto, Stellantis ha beneficiato delle immatricolazioni delle auto elettriche. Il Regno Unito è in affanno per la questione dei chip ma anche per le incertezze dei consumatori. Nonostante ciò, ha operato il sorpasso nei confronti della Francia, diventando così il secondo mercato automobilistico in Europa.