La mostra “Punto di equilibrio” è l’evento che inaugura gli spazi della nuova sede aquilana del Maxxi a Palazzo Ardinghelli. L’edificio barocco è diventato il polo dell’arte contemporanea cittadina, un progetto che si inserisce negli interventi post-terremoto. Una programmazione di appuntamenti rende il museo un luogo di incontro e scambio culturale.
Terremoto dell’Aquila 2009: il sisma nell’Italia centrale
Perché il Maxxi a Palazzo Ardinghelli?
L’edificio settecentesco è un monumento nazionale che il terremoto del 2009 ha danneggiato gravemente. Un contributo di 7 milioni € ha permesso di mettere in sicurezza e sistemare la struttura che è diventata un simbolo della voglio di ricominciare degli Aquilani. La ricostruzione della città è un progetto che coinvolge Istituzioni e cittadini nel recupero dell’identità collettiva. Dopo l’evento calamitoso l’amministrazione ha quindi lavorato per riportare la situazione alla normalità. La scelta dell’edificio storico come spazio espositivo dell’arte contemporanea è un fattore di continuità tra il periodo precedente il sisma e il nuovo abitato.
La mostra “Punto di equilibrio”
Per l’inaugurazione degli spazi espositivi la Direzione ha allestito una mostra che presenta una selezione di opere della collezione. Alcune installazioni site specific dialogano con i capolavori della raccolta di architettura e fotografia e gli ambienti di Palazzo Ardinghelli. Infatti, gli ambienti e la decorazione rafforzano l’aspetto contemporaneo dei lavori. Sono in mostra progetti di Toyo Ito e Ettore Spalletti. Espongono: Elisabetta Benassi, Daniela De Lorenzo, Alberto Garutti, Nunzio. Inoltre, le immagini di Stefano Cerio e Paolo Pellegrin descrivono i lavori degli ultimi anni nel territorio aquilano. Tra gli artisti del passato ci sono Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoietto e Yona Friedman.
Gli eventi al Maxxi a Palazzo Ardinghelli
Il mese prossimo è in programma Libri al Maxxi, una serie di incontri con gli autori realizzata col sostegno di BPER Banca. Quest’estate ci sarà anche un omaggio a Ettore Spalletti e la proiezione del docufilm a tema di Alessandra Galletta. Il 24 giugno puoi partecipare al workshop su Maria Lai per gli studenti dell’Università e dell’Accademia aquilane. Inoltre, i ragazzi delle superiori cittadine a settembre parteciperanno a Maxxi A[r]t work.
La collezione del Maxxi L’Aquila
La raccolta d’arte del Museo di arte contemporanea dell’Aquila riunisce opere di artisti contemporanei. La commistione di linguaggi eterogenei ed espressivi e la collaborazione con gallerie e Fondazioni confermano l’importanza della collezione. Un polo culturale e scientifico che nelle intenzioni delle Istituzioni si configura come un luogo di eccellenze artistiche. Attività divulgatrice si accompagnano a studi e ricerche sulle forme di rappresentazione e alla valorizzazione di talenti emergenti. Il Maxxi L’Aquila aprirà al pubblico il 3 giugno e fino al 31 dicembre l’ingresso sarà gratuito per i residenti in Abruzzo. Inoltre, i sabati e le domeniche dell’esposizione “Punto di equilibrio” sarò attivo il servizio di mediazione culturale.