L’ex primo ministro olandese Mark Rutte diventa il nuovo Segretario generale della NATO. Rutte succederà Jens Stoltenberg, che ha guidato l’organizzazione durante un decennio turbolento.
Mark Rutte diventa il nuovo capo della NATO
L’ex primo ministro olandese Mark Rutte assumerà la carica di Segretario generale della NATO. Nel corso di una cerimonia presso la sede della NATO a Bruxelles, Rutte succederà al norvegese Jens Stoltenberg, che ha guidato l’organizzazione durante un decennio turbolento, segnato soprattutto dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022. Rutte dovrà affrontare numerose sfide: una Russia bellicosa, relazione UE complicate, le minacce della Cina e la potenziale minaccia di un’America governata da Donald Trump. I funzionari e i diplomatici della NATO si aspettano che Rutte mantenga le priorità di Stoltenberg nell’alleanza dei 32 membri: ottenere sostegno per l’Ucraina, spingere i paesi della NATO a spendere di più per la difesa e mantenere l’impegno degli USA nella sicurezza europea. Ma l’incertezza incombe sia sul conflitto in Ucraina, che si è trasformato in una guerra di logoramento, sia sul futuro sostegno degli USA alla NATO.
Secondo diplomatici e analisti, uno dei compiti principali di Rutte sarà quello di convincere i membri della NATO a stanziare truppe, armi e spese supplementari per realizzare appieno i nuovi piani di difesa. I diplomatici affermano che la lunga esperienza di Rutte nella gestione di governi di coalizione lo rende adatto al nuovo ruolo.
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