L’Italia sta cercando di uscire da un periodo di crisi, un periodo molto buio causato dall’emergenza sanitaria. Il Premier Mario Draghi parla dell’importanza delle risorse a disposizione. Se la distinzione tra “debito buono” e “debito cattivo” è chiara, si potrà agire meglio nei confronti del futuro.
I punti del consiglio UE: Draghi in conferenza stampa
Mario Draghi parla delle risorse: quali le parole del Premier?
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, guarda con fiducia verso il futuro. Esprime la propria opinione riguardo ad un’importante distinzione tra “debito buono” e “debito cattivo”: “Ciò che rende il debito buono, o cattivo, è l’uso che si fa delle risorse impiegate”. Per risollevare il Paese è fondamentale l’impiego corretto delle risorse che abbiamo a disposizione. L’Italia sta cercando di uscire dalla crisi cercando di capire quali sono i migliori progetti su cui investire e quindi come volgere a proprio favore il debito pubblico.
Draghi: “La fiducia degli imprenditori sta tornando”
Mario Draghi ci tiene poi a sottolineare che la fiducia degli imprenditori nei confronti del mercato sta tornando e che i dati sono rassicuranti: “Le previsioni attuali della Commissione indicano un aumento del PIL quest’anno in Italia e nell’UE del 4,2%. Credo che queste stime verranno riviste al rialzo, anche in maniera significativa. La fiducia di consumatori e imprenditori sta tornando. La Bce ha indicato che intende mantenere condizioni finanziarie favorevoli. Con il recedere dell’incertezza, l’effetto espansivo della politica monetaria acquisirà ancora più forza. Famiglie e imprese sono più disposte a prendere a prestito e investire quando il futuro è più sicuro”.