Mantova “Lunetta cultural camp”: l’arte produce identità

Presentato a Mantova “Lunetta cultural camp”, il bando di Caravan SetUp per la rigenerazione di un quartiere cittadino. L’iniziativa è il punto di arrivo di interventi che dal 2016 coinvolgono la comunità del rione. Sono artisti e talenti i destinatari della call per trasformare spazi sfitti in studi creativi.

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Perché a Mantova “Lunetta cultural camp”?

Lunetta, alla periferia Nord di Mantova, dal 5 maggio 1963 è un quartiere con alloggi popolari che ospita migliaia di abitanti. Nel gennaio 1968 compaiono le prime case del rione dormitorio con le tipiche architetture in cemento. Oggi il suo punto nevralgico è l’edificio conosciuto come Cocel con 20 locali sfitti degli anni Ottanta. La comunità sta cercando di porre rimedio alla crisi commerciale e all’abbandono degli spazi col Cultural camp. L’associazione Caravan SetUp intende così riempire per almeno tre anni gli spazi sfitti. Il rione è multietnico e offre servizi e luoghi di aggregazione e intrattenimento. La zona si sta pertanto trasformando in un centro propulsore di cultura anche col progetto CreativeLab, un polo sperimentale multiservizi.

Gli obiettivi di “Lunetta cultural camp”

La curatrice Simona Gavioli, a capo dell’associazione Caravan SetUp, spiega il progetto. «Dobbiamo passare dalla città passiva, “attrattrice” di talenti, al centro creativo “produttrice” di nuova identità». L’iniziativa infatti intende favorire lo sviluppo delle imprese culturali e supportare l’integrazione sociale. Il quartiere è teatro da 6 anni del festival di arte urbana “Without frontiers – Lunetta a colori”.

La call to artist

Il bando “Lunetta cultural camp”, aperto da lunedì 3 maggio, si rivolge ad artisti, designer, attori, scrittori e film-maker. L’associazione promotrice intende affidare in comodato d’uso gratuito per un anno, con possibilità di rinnovo, alcuni locali dell’edificio Cocel. I progetti candidati devono rispondere anche a criteri di innovazione, condivisione, integrazione e socialità. Non occorre risiedere nella provincia di Mantova per partecipare, ma è richiesta la collaborazione attiva con la comunità locale. I vincitori apriranno poi lo studio il terzo sabato di ogni mese da giugno. Il termine per l’invio della candidatura è il 17 maggio. Fino al 7 maggio, su richiesta, è quindi possibile effettuare dei sopralluoghi degli spazi. L’inaugurazione dei laboratori si terrà il 19 giugno, in occasione della rassegna “Without frontiers”.

Immagine cartella stampa.