La Manovra del 2021 prevede incentivi per l’acquisto di auto private e veicoli commerciali. L’obiettivo è ridurre le emissioni inquinanti. Le misure previste vanno a riprendere quelle contenute nella Legge 145/2018. La cifra stanziata si aggira intorno ai 420 milioni di euro complessivi. Vediamo nello specifico cosa prevede la manovra.
Cosa prevede la Manovra 2021?
Come già detto, I bonus previsti dalla manovra sono per le auto private ed i veicoli commerciali. Vediamo innanzitutto il contributo statale per l’acquisto dei veicoli nuovi per il trasporto merci e per gli autoveicoli speciali. Si tratti di mezzi di categoria N1, fino a 3,5 tonnellate, e di veicoli speciali definiti dal Codice della strada come permanentemente muniti di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto. Parliamo perciò di ambulanze, furgoni isotermici, spazzatrici, cisterne, betoniere, furgoni blindati ed auto funebri.
Veicoli commerciali e auto private
Deve mezzi di categoria M1, con 8 posti a sedere più quello del conducente. Il contributo è diverso in base alla massa totale a terra, all’alimentazione e all’eventuale rottamazione. Gli importi vanno da 1.200 a 8.000 euro nel caso di rottamazione. In mancanza di rottamazione, vanno da un minimo di 800 euro fino a 6.400 euro. Il contributo per l’acquisto di autoveicoli nuovi a ridotte emissioni di CO2 (fino a 60 g/km) è garantito con o senza rottamazione. L’importo del contributo è di 2.000 euro nel caso di rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad euro 6, immatricolato prima del 1° gennaio 2011.
Bonus 2021 per auto
Le auto da 61 a 135 G/KM possono contare su un bonus di 1.500 €. Gli autoveicoli nuovi devono essere di classe non inferiore ad Euro 6. Gli acquisti garantiti sono quelli effettuati tra il 1° gennaio al 30 giugno 2021. È obbligatoria la rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011. Il contributo statale è concesso a condizione che il venditore riconosca uno sconto di 2.000 euro, e che il veicolo nuovo abbia un prezzo inferiore a 40.000 euro al netto dell’Iva.
