Il maltrattamento si concretizza “ negli atti e nelle carenze che turbano gravemente i bambini e le bambine , attentano alla loro integrità corporea, al loro sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale, le cui manifestazioni sono la trascuratezza , e/o lesioni di ordine fisico e/o psichico e/o sessuale da parte di un familiare o di terzi , assistere a violenza”( IV Seminario Criminologico , Consiglio G-( XURSD Strasburgo,1987 )
Abuso su minore e maltrattamento
Per abuso su minore e maltrattamento si intendono le violenze “fisiche o emozionali, abuso sessuale , trascuratezza o negligenza o sfruttamento commerciale sul minore” ( Consultation on Child Abuse Prevention, OMS, 1999). L’abuso sessuale può essere extrafamiliare, intrafamiliare, sfruttamento sessuale, pornografia, prostituzione , turismo sessuale. Vi è anche il maltrattamento psicologico e la violenza assistita. Le violenza vanno dal 47.1%, trascuratezza materiale e/o affettiva , al 13.7%, maltrattamento psicologico fino al 4.2 % abuso sessuale . ( Autorità garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Cismai- Terre des Hommes)
Maltrattamento in Italia e stranieri in Italia
Su 1000 minorenni italiani, più di 8 sono maltrattati e su 1000 minorenni stranieri , più di 20 sono maltrattati . ( Autorità garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Cismai- Terre des Hommes) Questo significa che i minorenni stranieri sono meno tutelati. Le femmine sono maggiormente abusate rispetto ai coetanei maschi.
Il Child abuse
Il 40% degli abusi sessuali sono protratti nel tempo, il 65% delle vittime ha il coraggio di raccontare quanto è successo ( Istituto degli innocenti – Firenze 2018) . La maggior parte degli abusi resta sommersa ( effetto iceberg ) . Il Child abuse è la principale causa di disturbo patologico. Intervenire sull’abuso sessuale porterebbe a minor decessi, minor uso di sostanze stupefacenti e a minori patologiche psichiatriche.
Effetti del maltrattamento sul cervello
Gli effetti sulla struttura e sull’attività del cervello dell’abuso e maltrattamento provocano alterazioni alle reazioni di minaccia e stress. Le diverse forme di violenza provocano diversi traumi sul cervello.
Letteratura internazionale sugli abusi
E’ emerso che nel 91,4% dei casi le violenze avvengono in ambito familiare e che solo l’8,6% è causato da un estraneo.
Pandemia Covid 19 e violenze minori
La pandemia ha aumentato il rischio di subire violenze, maltrattamenti, violenza assistita e sfruttamento sessuale da parte dei minori. Una prima conseguenza è l’esposizione ai rischi della rete, fenomeno in crescita,
Figlicidi e minorenni omosessuali o lesbiche
Vi è un aumento di casi di figlicidi di figli minorenni LGBTQIA+ (persone lesbiche, gay, bisessuali, trans gender, queer e, più in generale, a tutte quelle persone che non si sentono pienamente rappresentate sotto l’etichetta di donna o uomo eterosessuale) all’interno delle famiglie. Nei primi cinque mesi del 2019 ci fu un aumento del 10,5% di figlicidi rispetto agli anni precedenti.
Come intervenire a livello pedagogico
L’intervento Pedagogico parte in prima linea dalla Scuola, insegnare ai bambini la diversità e in più essendoci gli operatori scolastici si possono individuare i casi di malessere e così far intervenire successivamente degli esperti. A livello pedagogico è molto importante lavorare con il minore sulla consapevolezza individuale e collettiva sulle cause sottese al fenomeno. Importante è l’ascolto attivo e il monitoraggio costante. Importante è mantenere il riservo e attuare un clima di fiducia.
La prospettiva pedagogica
Il compito della pedagogia è diffondere la cultura pedagogica di protezione dei minori per definire modelli, processi,di prevenzione e di controllo e gestione del fenomeno.
Aguzzini in casa: la vicenda del piccolo Gabriel Fernandez – Netflix
Il documentario racconta il maltrattamento, in America, del piccolo Gabriel e dell’indifferenza degli adulti che causano, non intervenendo, la morte del minore dopo atroci sofferenze e maltrattamenti.
114- Emergenza Minori
Il 114 Emergenza Infanzia è un servizio di emergenza rivolto a tutti coloro vogliano segnalare una situazione di pericolo e di emergenza in cui sono coinvolti bambini e adolescenti.