venerdì, Marzo 29, 2024

Malesia: uno passo avanti e due indietro

In Malesia i drogati e i tossicodipendenti saranno riabilitati invece che essere mandati in prigione. Questa è la nuova proposta di legge sarà realizzata attraverso l’approvazione del Drug and Substance Abuse Act. La legge precedente risaliva al 1983.

Qual’è l’obiettivo della nuova legge?

Ci sarà, quindi, una modifica dalle sentenze di arresto che muteranno in programmi di riabilitazione e trattamenti dedicati. Il ministro dell’interno, Hamzah Zainudin, ha dichiarato che il cambio di approccio avverrà nel corso del 2021. La finalità di questa inversione di rotta è quella di rimuovere lo stigma negativo, presente nella società malesiana, nei confronti dei consumatori di droga e dei tossicodipendenti. Oltre a ciò, il nuovo programma faciliterà il loro reinserimento nella società, dando a queste persone una seconda chance.

Prevention is better than cure

Il ministro dell’interno ha trattato il tema delle droghe durante il National Anti-drug Day il 19 febbraio 2020. Il tema della prevenzione è stato il leit motiv della giornata. L’intento di Hamzah Zainudin è quello di coinvolgere maggiormente la società civile affinché abbia un ruolo più attivo nella lotta alla droga. In particolare mobilitare gli sforzi tra i settori pubblico e privato e i gruppi della società. L’inversione di rotta rispetto al passato è epocale e volta ad raggiungere gli obiettivi del Dadah Terkawal 2025 (il piano quinquennale sulla lotta alle droghe).


Situazione politica in Malesia


Malesia: il pericolo delle nuove droghe sintetiche

Il direttore generale della NADA (National Anti-Drugs Agency), Sutekno Ahmad Belon, ha dichiarato che l’agenzia è molto preoccupata riguardo alle sfide che si trova di fronte. In particolare:

  • l’incremento dell’abuso di droghe sintetiche. Ossia quelle sostanze psicoattive che sono prodotte mediante un processo chimico in cui i costituenti psicoattivi essenziali non derivano da sostanze naturali;
  • la nascita di nuove droghe.

Malesia: la carota e il bastone del governo

Il governo si è, così, mostrato benevolo implementando questo nuovo progetto di recupero per i tossicodipendenti. Tra i programmi in corso vi è anche il drug free youth solidarity. Cioè una piattaforma per i teenagers e i giovani malesi per esprimere le loro posizioni sul rifiuto di essere coinvolti nell’abuso di droga. D’altro canto, invece, il governo malese ha dato prova di essere molto rigido riguardo la legalizzazione della cannabis. Difatti la Malesia non legalizzerà la cannabis, nonostante la riclassificazione della sostanza da parte della Commissione delle Nazioni Unite sugli stupefacenti. Punto.

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