giovedì, Aprile 18, 2024

Maiorca: cinque dei luoghi meno conosciuti dell’isola

Maiorca è una meta turistica ormai molto conosciuta. Tuttavia, la sua natura regala panorami meravigliosi e spiagge incontaminate dove potersi concedere un po’ di relax.

Maiorca: Cala Mitjana

Cala Mitjana

Cala Mitjana si trova a due chilometri da Cala d’Or. Si tratta di una bella quanto stretta insenatura del mare che si divide in due bracci e termina in una spiaggia di appena 20 metri di fine sabbia bianca. La caletta è bella, tranquilla, accogliente, fra scogliere, pini e cespugli. Le condizioni subacquee sono adatte all’ancoraggio di imbarcazioni e per la pratica di pesca subacquea. Le scogliere poco alte e il fitto pineto proteggono dal vento questo meraviglioso litorale. L’accesso per terra si fa a piedi. Questo fatto spiega la bassa affluenza di bagnanti locali e turisti. L’itinerario più semplice parte da Cala sa Nau. Si camminerà per 20 minuti seguendo il litorale su uno scomodo e ripido sentiero roccioso.

Cala Torta

Maiorca

Cala Torta, conosciuta anche come s’Aduaia, si trova a dieci chilometri da Artà. Questo bel sabbiale fra zone rocciose e scarsi pini proviene da una rientranza del mare non molto prominente. L’accesso per strada, sinuosa, ripida ed in uno stato di conservazione cattivo non dei migliori, è piuttosto semplice (basta seguire la segnaletica). Le opzioni sono due: proseguire con la macchina fino ai pressi della spiaggia mettendo in conto di dover attraversare una strada con molti fossi o parcheggiarla all’inizio di tale strada e proseguire a piedi (per circa 20 minuti).
Un sentiero sulla sinistra di Cala Torta la congiunge con la vicina Cala Estreta dove da alcuni scogli prominenti ci si può tuffare nell’acqua cristallina.

Cala Moltò

Cala Moltò

Cala Moltó si trova a tre chilometri da Cala Ratjada. Questa spiaggia, Cala Agulla e Cala Mesquida furono dichiarate nel 1991 Zona Naturale di Speciale Interesse dal Parlamento delle Isole Baleari.
Il vicolo litoraneo di dimensioni ridotte si è formato dietro Punta d’es Gulló, per cui la riva ed il fondo sono rocciosi. Si tratta di un paradiso di calma e solitudine circondato da pini modellati dal vento. Il consiglio è di parcheggiare a Cala Agulla è proseguire a piedi (per circa 5 minuti).
Eventualmente, da Cala Moltó parte un’escursione di 10 chilometri per Cala Mesquida.

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Maiorca: Cala Varques e l’Arco natural

Maiorca

Cala Varques si trova a 12 chilometri da Portocristo. La sabbia fine e bianca è circondata da un anfiteatro roccioso. La migliore opzione sarebbe accederci dal mare. Le condizioni subacquee sono infatti adatte all‘ancoraggio di imbarcazioni.
L‘arrivata per via terrestre si presenta più difficoltosa e prevede una camminata di 40 minuti per raggiungere la caletta. Vale la pena, una volta arrivati a questo punto, proseguire sulla sinistra. Un altro sentiero roccioso conduce prima ad una bellissima caletta molto stretta e poi, finalmente ad un meraviglioso arco naturale.

Caleta d’El Toro

Maiorca

A pochi chilometri da Palma di Maiorca vi è questo angolo di mare circondato da rocce e lontano dai rumori della città. Ci si arriva dopo una gradinata di 5 minuti (ricordate che per risalire ce ne vogliono 10 o 15!). Anche qui vi sono vari punti da cui tuffarsi per chi ama farlo. Fantastico è, inoltre, ammirare il tramonto da questa caletta.

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