Made in Malga 2018

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Con l’arrivo di settembre è iniziato il conto alla rovescia per l’ormai consueta manifestazione dedicata al formaggio e al gusto, Made in Malga.

Dal 7 al 9 settembre, Asiago farà rima con formaggio.

(Photo Denis Sandri 2017)

Anche quest’anno migliaia di persone popoleranno l’Altopiano di Asiago per degustare i migliori prodotti caseari italiani e locali all’interno dei negozi, nelle vie e nella piazza principale di Asiago.

Made in Malga, giunta quest’anno alla sua settima edizione è un format di successo, che ha incontrato l’interesse del pubblico proprio per come è stata ideata la manifestazione stessa. Abituati a concepire un evento come stanziale e soprattutto in un luogo chiuso, l’abilità principale degli ideatori, Luca Olivan e Alberto Marcomini, è stata di dar vita a una kermesse che si sviluppa su tutto il territorio cittadino. Il formaggio è l’elemento cardine della manifestazione e lo si troverà in tutte le sue forme e stagionature all’interno dei negozi, nei ristoranti e per le strade. Capiterà, ad esempio, di recarsi in un negozio di articoli di artigianato locale e trovare all’interno un produttore di formaggio che sarà pronto a deliziare il palato degli avventori con alcuni assaggi della propria produzione.

(Photo Denis Sandri 2017)
(Photo Denis Sandri 2017)

Made in Malga non è solo formaggio, ad attendere i visitatori il Salone Internazionale del Vino di Montagna e da Viticoltura Estrema. All’interno della tensostruttura situata presso i giardini di Piazza Carli, si potranno degustare centinaia di etichette, provenienti da tutto il mondo. Il Mountain Wine Festival, questo è il nome del salone, si distingue rispetto ai numerosi appuntamenti dedicati al vino, per varietà e notorietà delle aziende espositrici.

Piacevolezza del vino e anche del contesto, i visitatori del salone infatti potranno passeggiare in Piazza Carli, tradizionale luogo dedicato alle manifestazioni cittadine e uno dei simboli della bellezza dell’altopiano. A delimitare il perimetro della piazza il municipio di inizio novecento, il duomo dedicato a San Matteo riedificato sul luogo dell’antica chiesa del quattordicesimo secolo, mentre al centro i colorati giardini con la fontana del fauno, la divinità della campagna e dei boschi.

Anche quest’anno per chi volesse approfondire, con degustazioni dedicate, la conoscenza di alcuni formaggi e vini, attraverso il loro abbinamento, potrà partecipare, previa iscrizione, ai Laboratori del Formaggio e Vino.

I Laboratori dell’Artigiano invece consentono ad adulti e bambini di avvicinarsi alle lavorazioni tipiche dell’artigianato locale, come ad esempio l’estrazione degli oli essenziali di montagna e le tecniche base per costruire un fischietto d’argilla.

(Photo Denis Sandri 2017)

Per chi volesse terminare la giornata di degustazione ballando a ritmo di buona musica, potrà recarsi in Piazza Carli nelle serate di venerdì e sabato, presso la tensostruttura dell’Osteria di Montagna.