Il presidente francese Emmanuel Macron convocherà oggi tutti i partiti politici disposti a scendere a compromessi per formare un governo.
Macron convocherà tutti i partiti politici?
Il palazzo presidenziale dell’Eliseo ha annunciato che il presidente francese Emmanuel Macron convocherà oggi alle 13:00 tutti i partiti politici disposti a scendere a compromessi per formare un governo. Una fonte vicina a Macron ha affermato che né il partito di estrema destra Rassemblement National né il partito di sinistra France Unbowed hanno voluto essere invitati.
Continua la crisi politica in Francia. La crisi è dovuta principalmente alla situazione molto complicata dei conti pubblici del paese. Il debito pubblico francese è infatti il terzo più alto dell’Eurozona, dopo Grecia e Italia, ed è previsto in aumento anche nei prossimi anni, in violazione delle regole europee. Lo spread dei titoli di stato francesi è oggi quasi il doppio rispetto a prima delle elezioni europee di giugno. Le elezioni europee, vinte dall’estrema destra guidata da Marine LePen che ha poi portato il presidente Macron ha indire elezioni parlamentari anticipate, hanno dato il via all’instabilità politica in Francia e questo ha reso di fatto più difficoltoso gestire i problemi sui conti.
L’austera e impopolare legge di bilancio presentata dal primo ministro Barnier per il prossimo anno doveva impostare un percorso di risanamento dei conti. Tuttavia è successo tutto il contrario: la forte opposizione dell’estrema destra e dell’estrema sinistra a tagli alla spesa pubblica e aumenti delle tasse ha infine fatto cadere il governo, e ha reso ancora più difficile l’approvazione di un bilancio per il prossimo anno.
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